PERGINE. E’ ufficiale: il gioco riprenderà sabato 28 e domenica 29 e Pergine con tutto il territorio torneranno a Roma e in piazza per presentarsi con almeno altre due puntate di “Mezzogiorno in Famiglia”. Si tratta della trasmissione televisiva su Rai 2 che rappresenta una interessante vetrina per i Comuni italiani. Due ore di divertimento durante le quali due Comuni si affrontano e si sfidano a suon di prove d’abilità, di quiz, di eccellenze. Dopo quattro fine settimane, come protagonista nella vetrina, Pergine è stata “sconfitta”, ma ormai la partecipazione alle finali era scontata. C’era solo da decidere quanto e con chi. Per il momento, si conosce solo la data, sarà appunto sabato 29 e domenica 29. Chi sarà il Comune sfidante lo si saprà quanto prima.

Intanto, sono stati quattro fine settimana di divertimento anche se le fatiche per ricercare le proposte da presenare in Tv non sono state poche. Pergine si è mossa mettendo in campo tutta una serie di eccellenze che hanno stupito gli stessi organizzatori. Si è appoggiata al circondario e principalmente i Comuni della Valle dei Mocheni coinvolgendo pompieri, alpini, associazioni, scuole, e mostrando quanto c’era di meglio sul territorio: Pergine con le sue frazioni, il lago di Caldonazzo, Sant’Orsola, Fierozzo, Frassilongo, Palù del Fersina, Vignola Falesina hanno messo in piazza di tutto e di più coinvolgendo tantissime realtà del territorio. Lo sforzo è stato notevole anche perché i campi messi in mostra sono stati molteplici: storia, cultura, gastronomia, realtà ambientali, attività artigianali e non, sempre con molta attenzione di non oltrepassare i limiti della pubblicità occulta, vietata in trasmissione. E’ stata anche la festa dei giovani con i ragazzi del “Curie” innanzitutto che hanno partecipato divertendosi, ma anche le associazioni: arcieri, Zock Gruppe, Slow Food, miniere, Museo della scuola, Museo di Canezza, artisti del legno come i Fratelli Lunz, la cantane Katia Borgogno e molti altri. La presenza come conduttrice, della perginese Claudia Andreatti, la prima Miss Italiana trentina è stata di supporto entusiasmante e stimolante.

Spesso l’improvvisazione è stata l’artefice di “spettacoli” molto apprezzati con la Pro Loco (e Apt), il Copi (operatori turistici), il Comune a far da regista. L’opportunità di promuovere tutto il territorio è stata unica: ore e ore di immagini e di pubblicità. Pergine è stata rappresentata in tutti i suoi aspetti e tornerà ad esserlo almeno per un altro fine settimana. E per poter poi proseguire anche nelle puntate di maggio, l’organizzazione è alla ricerca di volontari ma anche di idee da proporre a livello nazionale. In definitiva, l’avventura continua sia con Claudia Andreatti, sia (si spera) nel bel tempo che ha accompagnato le precedenti puntate facilitando le esibizioni n piazza.

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