La pioggia non rovina la rievocazione dell’assalto 

Tanto entusiasmo quest’anno per le riprese del film “Exitus” di Bencivenga Oggi finale con la battaglia al parco Tre Castagni con falconieri e sbandieratori


di Roberto Gerola


PERGINE. Un primo bilancio dell’edizione 2018 delle “Feste Medievali” registra una partecipazione entusiasta e soprattutto molto numerosa da parte del pubblico. La prima serata con la Cena medievale nel convento ha visto quasi 500 commensali gustare le pietanze distribuite dai volontari di numerose associazioni perginesi, ma anche applaudire gli spettacolini itineranti tra i tavoli imbanditi. La sera successiva, il centro storico è stato particolarmente affollato per assistere alla sfilata dei gruppi. Sono 16 e tutti in costume: dai Falconieri agli Sbandieratori di Feltre, dai Cavalieri di Adriano alla Confraternita dell’Orso passando per i Corvi di Ventura, alla Confraternita del Dragone e via dicendo, fino agli Arcieri Storici de Persen, e al Gruppo storico dela Brenta e agli arcieri di Castel Thun; poi i Minatori di Calceranica, la Masnada Baxani, la Compagnia del Coltello, La Fenice, La Gualdana del Malconsiglio, il Gruppo storico di Rango (premiato poi dalla giuria in piazza della Pieve), l’oratorio, Zivignago 87, i Pinetani, i Figuranti di Viarago, LeBrac di Storo, le Bande di Baldassare, l’Ordine della Torre di Aldeno, i Cavalieri di San Giovanni, Danzamania, l’Istriò. Tutti applauditi nella lunga sfilata tra piazza Gavazzi e il centro storico e piazza della Pieve.

Intanto, le bancarelle erano affollatissime da piazza Serra a via Crivelli. Tanta gente, e soprattutto “forestieri” e turisti che hanno raggiunto Pergine da Trento, dalla Valsugana, dal Pinetano, dalla zone dei Laghi.

Altrettanto affollate le “rive” del castello ieri pomeriggio con lo storico assalto per espugnarlo e cacciare i Carrara con gli armigeri dei Brandeburgo a sopraffarli. La leggera pioggia non ha rovinato la rievocazione. Quest’anno, la scena sempre molto entusiasmante è stata ripresa per il film “Exitus” di Alessandro Bencivenga che sarà proiettato in 750 sale e che narra di un caratteristico episodio medievale (siamo nel 1300) condito di amore, tradimento, sangue e stregonerie.

E infine lo spettacolo sulla vita dei lanzichenecchi con la compagnia di Storo, ieri sera in piazza. Altro successo di pubblico. Un primo bilancio decisamente positivo per le migliaia di presenze, per l’allegria, la gastronomia, le mostre, la vita quotidiana medievale, le bancarelle, la luna rossa che ha stentato a mostrarsi.

Oggi il gran finale con le battaglia al parco dei Tre Castagni, i falconieri, gli Sbandieratori di Feltre, e soprattutto la firma della pace in piazza Municipio.













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