Il sipario si alza per “Il nome del padre” 

Lo spettacolo dello Stabile di Bolzano apre la settimana di programmazioni del teatro Comunale


di Gianluca Filippi


PERGINE. “Il nome del padre” è lo spettacolo che porterà questa settimana la Stagione del Comune di Pergine al Teatro Comunale, domani alle 20.45. Il lavoro diretto e interpretato da Mario Perrotta e prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano parla, appunto, di un padre. Uno e trino. Lo racconta Massimo Recalcati, che ne ha curato la drammaturgia: «Nel corpo di un solo attore tre padri, diversissimi tra loro per estrazione sociale, provenienza geografica, condizione lavorativa. A distinguerli gli abiti, il dialetto o l’inflessione, i corpi ora mesti, ora grassi, ora tirati e severi. Tutti e tre di fronte a un muro: la sponda del divano che li separa dal figlio, ognuno il suo. I figli adolescenti sono gli interlocutori disconnessi di questi dialoghi mancati. In questo contesto di decadenza emerge forte un’esigenza di nuove rappresentazioni del padre».

Il film di questa settimana al teatro comunale si chiama “Alita - angelo della battaglia”. La nuova eroina di Marvel si potrà ammirare sul grande schermo venerdì alle 17 e alle 20.45, con ulteriore replica domenica alle 20. La pellicola targata Robert Rodriguez, racconta di Alita, una cyborg il cui corpo è stato assemblato dal Dottor Daisuke Ido, ma che conserva un cervello molto umano e la capacità di ridere, piangere ed emozionarsi.

Stand up comedy sabato alle 20.45 con “Saverio Raimondo Live”. Saverio Raimondo è un ansioso contemporaneo. Vive immerso negli smartphone, la pornografia, il terrorismo globale, la crisi di qualunque cosa, le mille preoccupazioni della vita quotidiana. Ma ha un super potere, un sesto senso: quello dell’umorismo. E nonostante la gravità delle situazioni, non riesce a prenderle sul serio. Ridicolizza qualunque cosa, a cominciare da se stesso (la sua vita privata, le sue paure, il suo corpo); fa ironia su tutto (i soldi, il sesso, il cibo); vede il lato buffo di qualunque cosa. Un satiro dei tempi moderni, che offre al pubblico un cocktail di satira feroce, humour surreale, comicità demenziale, paradossi e oscenità nel suo tipico stile “unplugged”.

Per i bambini la domenica sarà al cinema, con “Dragon Trainer - Il mondo nascosto”, in programma sempre al Teatro Comunale. Il film di Dean DeBlois prolunga la saga dei draghi in pace o quasi con gli uomini. Sono passati già parecchi anni da quando il quindicenne Hiccup ha conosciuto il temibile drago Furia Buia, diventato poi Sdentato, il suo migliore amico. I vichinghi hanno ormai accettato la sua presenza nel villaggio ed adesso è arrivato per loro il momento di costruire insieme un mondo di pace e serenità. L'impresa però non è tra le più facili. A fare incursione nel felice villaggio sarà Grimmel, il noto cacciatore di draghi che ha portato quasi all'estinzione l'intera specie ed a cui manca solo Sdentato per completare l'opera.

La rassegna Effetto Festival torna lunedì 4 marzo alle 20.45. Sullo schermo del teatro comunale verrà proiettato “Santiago, Italia” di e con Nanni Moretti. Realizzato a partire da immagini d'archivio e da testimonianze, “Santiago, Italia” racconta i mesi che seguirono il golpe del dittatore che mise fine al sogno democratico di Salvador Allende. Il film mette l'accento sul ruolo encomiabile dell'ambasciata italiana basata a Santiago, che diede rifugio a centinaia di oppositori del regime, permettendogli di raggiungere l'Italia.













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