Il Pedibus senza volontari ora rischia di fermarsi 

Il caso. L’accompagnamento scolastico dei bambini che frequentano le Don Milani non decolla: servirebbe la disponibilità di almeno altre 30 - 40 persone per svolgere il servizio con continuità


Fernando Valcanover


Pergine. L’organizzazione del Pedibus di Pergine 2019 – 2020 sta vivendo un momento di forte difficoltà per la mancanza dei 30 – 40 volontari che consentirebbero di formare i vari turni e di avviarlo.

Ormai quasi alla scadenza del 30 settembre solo alcune persone hanno dato la loro disponibilità preliminare, come ha ricorda la vicesindaca Daniela Casagrande, e quindi scuola, Comune e Polizia locale hanno deciso di consegnare ai genitori dei bambini che hanno la necessità di questo servizio, un nuovo sollecito e un questionario informativo, da consegnare entro il 30 settembre con l’eventuale adesione. I volontari disponibili saranno poi contati telefonicamente il 4 ottobre per avere la conferma finale. Questa per ora la situazione, ancora con molti interrogativi anche se gli organizzatori nutrono ancora fiducia per un buon fine.

Primi passi in agosto

Per dar vita al Pedibus era stato promosso a fine agosto un incontro per porre le basi alla nuova edizione e riconfermare i gruppi con i turni di accompagnamento sui percorsi da tempo individuati, degli alunni della scuola don Milani, ma anche la sorveglianza sugli attraversamenti per altre scuole. Della qauestione si erano fatti carico il Comune, l’Istituto Comprensivo Pergine 1, Asif Chimelli e la Polizia locale, per una prima indagine conoscitiva tra i genitori degli alunni e le associazioni, per individuare la possibilità di dar vita al progetto 2019 – 2020. Riunione che aveva creato un certo interesse, vista la partecipazione anche dei volontari ambientali del Gruppo intercomunale, e dei rappresentanti di alcune associazioni. Al termine la vicesindaca Daniela Casagrande, la neo dirigente dell’Istituto Comprensivo di Pergine 1, Daniela Fruet, la direttrice di Asif Chimelli, Francesca Parolari, avevano invitato i presenti segnalare alla direzione della scuola la propria disponibilità in forma volontaria entro il 30 settembre, per formare i gruppi di accompagnamento degli alunni sulle tre linee del Pedibus, la rossa, la verde, la blu, che portano alla Scuola Don Milani, sia sugli attraversamenti pedonali di Zivignago, delle Don Milani, Canale, Madrano. Ad una prima valutazione si ricordava che servivano circa 30 volontari intenzionati ad assumere il ruolo di “Ausiliario volontario alla sorveglianza scolastica”.

Le nuove proposte

Il nuovo questionario indicativo consegnato alle famiglie assieme a modulo di adesione preliminare, spiega chiaramente che cono soli 10 volontari il servizio del Pedibus non parte; con 20 volontari non parte o si possono al massimo formare 2 turni alla settimana; con 30 o 40 volontari sarà possibile organizzare 5 o 6 turni al mese. Solo con più di 50 volontari si potrà formare un turno a settimana. In caso di esito positivo, vengono indicati anche gli orari indicati per i turni sulle tre linee: sulla blu dal lunedì al venerdì, al mattino alle 7.30 e alla sera alle 16; sulla rossa alle 7.35 e alle 16, sulla verde alle 7.40 e alle 16. Indicati anche gli orari per la sorveglianza ai quattro attraversamenti. Ora non resta altro che attendere il 4 ottobre per avere una risposta definitiva













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