Gli “scout nautici” salpano dal molo del Centro Ekon 

San Cristoforo. È il primo gruppo di questo tipo in Trentino: a farlo nascere la grande passione di “Max” Bertoldini, un veneziano trapiantato sulle sponde di Pergine che ora guida sette ragazzi


Daniele Peretti


Pergine. Salperanno dal molo del Circolo Nautico Ekon i primo scout nautici del Trentino. Un'idea nata dal gruppo di veneziani con la passione della vela che si sono trovati a vivere tra le montagne, senza però rinunciare alle loro passioni. Massimo “Max” Bertoldini è l’istruttore, esperto velico della Lni, Moniteur de Glenans e Rya master offshore. Mentre Giordano Ambrosi scout da vent’anni di origini veneziane è il capo che conduce in acqua i primi 7 scout nautici della storia dello scoutismo provinciale: «Facciamo parte della Cngei (Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani ) ed il 6 ottobre dello scorso anno come sezione di Trento abbiamo fondato il reparto scout nautico a distanza di 60 anni dal primo tentativo che risale al 1954. Abbiamo formato un gruppo misto di età compresa tra i 12 ed i 15 anni che ha come scopo la conoscenza del mondo acquatico. Oltre alla pratica, promuoviamo lo studio della fauna e della flora degli ambienti acquatici, nuoto, salvataggio in acqua, conduzione di barche di vario tipo e arti marinaresche: un divertimento che diventa anche studio e cultura».

Katia Ciurletti che con Max gestisce il centro nautico: «Quello di Ekon l’ ex Cus Vela è uno spazio ideale perché oltre a poter contare su un molo e un’area di rimessaggio, ha un'ampia aula coperta che di fatto è uno spazio aperto. Così oltre a poter rispettare le attuali norme di sicurezza, possiamo fare attività anche in caso di brutto tempo. Organizziamo oltre alla didattica, anche gli aperitivi in vela: un giro in barca serale di quasi tre ore con bagno e aperitivo al largo e dopo questa scuola, abbiamo anche quella marittima».

L'idea di un circolo velico è quella di un ambiente d'élite. «Il nostro non lo è di certo - ribatte Max -. Anzi noi vogliamo riuscire a far diventare la vela una pratica popolare che in un'estate anomala come questa, possa diventare anche un modo per trascorrere delle giornate divertenti vicine a casa. Lo spirito degli scout è anche il nostro: il loro gruppo nautico è aperto anche a chi scout non è e noi accogliamo volentieri chiunque voglia avvicinarsi alla vela».

C’è anche il “Tour della Balena”. «Abbiamo preso spunto dalla “Balena Blu” caratteristica della qualità dell'acqua del lago di Caldonazzo che si è confermato bandiera blu. Lavoriamo in abbinamento con la Valsugana Lagorai in un progetto - conclude Katia Ciurletti - che permette di vivere la vela, facendo veleggiate turistiche, con un cabinato comodo e sicuro per tutti: esperti e novizi, adulti e bimbi. Organizziamo aperitivi al tramonto e festeggiamo eventi. I tour del lago si svolgono tutti i mercoledì e giovedì da giugno a settembre partendo dalla nostra base che è il centro nautico Ekon di San Cristoforo al Lago. Considerando la location abbiamo deciso di alzare il tiro e promuovere anche corsi di vela su cabinato in prospettiva mare, dato che la nostra attività inizia sul lago e continua a Caorle. I nostri obiettivi sono valorizzare il territorio ad impatto zero, sensibilizzare le persone alla vela, visto che tra gli sponsor abbiamo la Lega Navale Italiana e dare la possibilità di vivere per alcune ore il nostro mondo».















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