PERGINE. Lunedì 1 ottobre prende il via sui tre percorsi ormai collaudati che portano gli alunni delle elementari Don Milani a scuola e ritorno, il Pedibus 2018-2019. Nel primo giorno saranno accompagnati dalle autorità, il sindaco Roberto Oss Emer, la vice Daniela Casagrande e l’assessore Elisa Bortolamedi. Quello del Pedibus è un percorso assistito da accompagnatori disponibili, rivisitato e concordato con la vicesindaco, la dirigente dell’Istituto Comprensivo di Pergine 1 Donatella Rauzi, dal neo dirigente della Polizia locale Flavio Lucio Rossio. Il progetto è finanziato dal Comune, con l’impiego nell’accompagnamento dei bambini sui tre percorsi da ausiliari alla sorveglianza scolastica. A questa edizione sono finora iscritti 77 alunni, un numero che è destinato ad aumentare, coordinato nell’organizzazione dei tre percorsi sul territorio dall’insegnante Sauro Giongo.

Una riproposizione che è in un certo senso la continuazione del progetto di collaborazione stipulato nel 2017 tra Istituto Comprensivo di Pergine 1 e il Comune, che prevedeva anche interventi di presidio degli attraversamenti pedonali posti in vicinanza ai plessi scolastici, non ancora definiti. Il Pedibus ricalca dei percorsi collaudati, individuati dalle tre linee rossa, verde e blu, che partono rispettivamente da tre capolinea della periferia di Pergine in zona di utenza della scuola Don Milani. La linea rossa raggruppa gli alunni al capolinea delle vie Petrarca - Pascoli e si aggregano quelli delle vie Paganella, Dei Prati e Mascagni; la verde parte dal ponte sul Fersina di Vigalzano in via Regensburger, raccoglie gli alunni delle vie Fersina, Bellini, Monte Cristallo; la blu ha il capolinea in via Marconi, prosegue per le vie Caduti, Regensburger, Dolomiti, Paradiso per arrivare alle Don Milani.

Gli ausiliari provengono in parte da una graduatoria predisposta lo scorso anno, e saranno formati dei gruppi suddivisi nel loro l’impegno su basi mensili. Questi “vigilanti” saranno retribuiti con un compenso orario lordo di 10 euro a giornata. Riprende così con normalità un servizio sempre molto partecipato, con soddisfazione dei genitori, che è gradito anche dai ragazzi partecipanti, riconoscibili da una casacca, con colori diversi per ciascun per ciascun percorso, che in tante situazioni interessa anche strade cittadine di notevole traffico.