Pergine. Chiesa parrocchiale di S. Rocco particolarmente affollata per il 36° Concerto di Natale, un’edizione che dopo un quinquennio di spettacoli musical in collaborazione con la filodrammatica e testi di Claudio Morelli, è ritornata alla rassegna tradizionale dei canti natalizi delle sezioni Voci bianche dirette da Edi Giovannini, al pianoforte Nadia Osler, le voci miste Canezza dirette da Claudio Osler, al piano Alessio di Caro, e del Coro di Campotrentino diretto da Anna Nicolodi, al piano Marco Cuel, e Ornella Gottardi al flauto traverso. Nell’introduzione Gabriele Buselli ha illustrato la storia dei tre cori, con rilievo per quello ospite voci miste, nato nel 2017, già protagonista di numerosi concerti, con un repertorio di brani classici e canzoni di altre culture.

Il concerto è stato introdotto dalle Voci bianche che hanno eseguito “Do Come dormi”, “Le stelline di Betlemme”, “Ti narro la storia”, “Nanita Nana”, “Lo scriverò nel vento”. Poi spazio al Coro di Voci miste Canezza con le canzoni “Lieti pastori”, “Fratello sole, sorella luna”, “S’accese un atro in cielo”, e la conclusione con tre canti popolari natalizi. Il pubblico ha sottolineato con lunghi applausi i canti delle due sezioni di Canezza. Il coro di Campotrentino ha iniziato con “Zwei Wiegendlieder”, ninna nanna estone, proseguendo con il canto sacro rumeni “Domnulet si domn dir Cer”, e la canzone del presepe napoletano di S. Alfonso “Fermarono i cieli”. Il canto spagnolo “Los peces en el rio”, “I bambini del mare” e l’Altalena” hanno conclusoil programma. Al termine il presidente della Corale Canezza, Marco Osler, ha ringraziato tutti i protagonisti della rassegna, evidenziando come il Concerto di Natale sia divenuto un momento di riflessione sull’attività svolta e di riconoscimento ai cantori, citando i nuovi entrati Ilaria Fontanari, Giorgio e Giulia Paoli, il ritorno di Marcella e Orietta Roner, ricordando gli assenti per malattia. F.V.