Canale crescerà ancora lungo via della Carezza 

Operazione edilizia con la perequazione: la costruzione di edifici residenziali prevede la cessione gratuita di parte dell’area al Comune per parcheggi pubblici


di Roberto Gerola


PERGINE. Sviluppo edilizio in vista per la frazione di Canale, la seconda per numero di residenti nel Comune di Pergine e centro turistico (ma non solo) data la vicinanza al lago. Canale per questa sua posizione geografica si è sviluppata rapidamente, ora conta poco meno di 900 residenti, ed è dotata di negozio Coop, scuola elementare, casa sociale e centro sportivo, un unico bar ristorante (l’“Angi”). Da dire ancora che sostanzialmente è divisa da San Cristoforo solo dalla linea ferroviaria. In questi giorni ha trovato compimento la prima parte del suo iter burocratico con il placet della giunta comunale.

Si tratta di dare attuazione a quanto previsto dal Prg di una quindicina di anni fa, compatibilmente con le modifiche apportate all’anno scorso. In sostanza prende il via il piano di lottizzazione previsto in via della Carezza (sulla destra del collegamento viario Pergine-Canale che corre a monte del cimitero) su un’area (a prato) posta tra la Villa Manduchi e la stradina privata che da via della Carezza sale lungo il versante a monte all’altezza della cabina elettrica e che presenta una superficie di 4.815 metri quadrati, interessando anche la strada comunale. Il terreno è oggetto di un’operazione edilizia attraverso la formula della perequazione, per cui la possibilità di nuova costruzione di edifici residenziali prevede la cessione a titolo gratuito di una parte dell’area al Comune che la destinerà a parcheggio pubblico.

Precisamente, a fronte di una potenzialità edificatoria a 1.629 mq, sono state individuate opere di urbanizzazione funzionali all’intervento di trasformazione urbanistica, l’adeguamento della viabilità pubblica e l’apprestamento di un parcheggio pubblico (sono previsti circa 50 posti auto) ricadenti nel perimetro del piano per una superficie complessiva di 1.557 mq, prevedendo la cessione a titolo gratuito delle relative superfici, così come previsto dall’accordo urbanistico sottoscritto. Con la proprietà impegnata in tal senso. Tra l’altro sono previsti oneri di urbanizzazione per 119.879 euro. A questo proposito occorre anche dire che inizialmente la proprietà era della società HG Immobiliare srl titolare della richiesta e del progetto elaborato dall’architetto Mattia Forti. A seguito di modifiche, è subentrata la Mak Costruzioni srl.

La convenzione sottoscritta prevede: l’esecuzione delle opere urbanistiche (da parte della società) entro 10 anni dalla approvazione del piano; la cessione gratuita delle aree necessarie alla loro realizzazione (il valore è stato determinato in 207.081 euro); una garanzia fideiussoria bancaria di 132.933 euro e un’idonea polizza di assicurazione. Per la sottoscrizione della convenzione tra le parti c’è tempo un anno. Scaduto il termine si dovranno rivedere adeguatamene i termini.

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