Un Centro Studi in salute rinnova i propri vertici 

L’assemblea generale. È stata convocata per domenica prossima a Malé. In scadenza tutti  gli organi elettivi: consiglio direttivo, revisori dei conti, probiviri. È possibile candidarsi anche il 26


Sergio Zanella


Malé. Con un numero di soci che alla fine del 2019 si è confermato attorno ai 1.200, con quasi cinquanta iniziative culturali promosse, in gran parte in collaborazione con enti ed associazioni del territorio, e con un bilancio economico solido, il Centro Studi si conferma una delle realtà più significative e importanti della Valle di Sole. Questo quadro sintetico sarà illustrato più ampiamente dal direttivo uscente nell’assemblea generale che è stata convocata per domenica prossima; i lavori inizieranno alle 14.30, nella sala al terzo piano del municipio di Malé.

Domenica, alla relazione morale del presidente Marcello Liboni, seguiranno quelle dei referenti i diversi settori in cui si articola il Centro Studi. Così la parola passerà prima a Federica Costanzi per il Museo della Civiltà solandra, poi a Stefania Dalla Serra per il Centro Bibliografico alla Torraccia, quindi ad Alberto Mosca per il Notiziario La Val. Chiuderà questa parte dei lavori l’illustrazione nel dettaglio del bilancio finanziario. Spetterà al tesoriere Michele Bezzi descrivere quella che si presenta come una situazione di tranquillità anche sotto questo aspetto, condizione certamente importante specie con lo sguardo rivolto al futuro.

Accanto agli adempimenti ordinari domenica l’assemblea sarà chiamata ad esprimersi sui vertici dell’associazione. Gli organi del Centro Studi sono infatti tutti in scadenza e i soci dovranno procedere alla nomina dei nuovi componenti il consiglio direttivo, dei revisori dei conti (oggi chiamati “membri dell’Organo di controllo”) e dei probiviri.

Proprio con riferimento alla chiusura del mandato, nella sua relazione il presidente tratteggierà anche un bilancio complessivo dell’esperienza dei quattro anni trascorsi, evidenziando gli obiettivi posti in avvio e i risultati conseguiti. E su questi, dalla loro valutazione, i soci trarranno gli elementi utili per procedere alle nuove nomine. Nel merito del rinnovo delle cariche, gli ultimi numeri del Notiziario del Centro Studi La Val, oltre all’annuncio dell’assemblea elettiva, hanno rivolto a tutti i soci in regola con il pagamento della quota l’invito a considerare una loro disponibilità ad un impegno diretto. Vero è che le candidature possono essere avanzate sino all’ultimo momento e ogni socio in regola può altresì essere votato anche senza aver ufficialmente dichiarato l’intenzione.

Sono in scadenza per il consiglio direttivo: Michele Bezzi, Udalrico Fantelli, Salvatore Ferrari, Luisa Guerri, Marcello Liboni, Alberto Mosca, Mauro Pancheri, Romano Stanchina, Romina Zanon. Per il consiglio dei revisori dei conti: effettivi, Paolo Carolli, Lino Michelotti, Flavio Mosconi; supplenti, Gino Berti, Armando Cirrincione, Renato Stefanolli. Per il consiglio dei probiviri: Pierangelo Bezzi, Romedio Menghini, Vittorio Pretti.

Considerato che il regolamento dell’associazione non pone limiti al numero di mandati, è certo che alcuni degli uscenti confermeranno la loro disponibilità, mentre alcuni nomi nuovi hanno già avanzato la propria candidatura. Come detto, rimane comunque sino all’ultimo la possibilità di candidarsi.













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