Salvati dai teli geotessili 2,5 metri di neve 

Passo del Tonale, nei giorni scorsi quel che resta del ghiacciaio Presena è stato “svestito”



PASSO TONALE. I teli geotessili stesi sul ghiacciaio Presena per preservarlo dai potenti raggi solari estivi, hanno fatto il loro dovere. Lo si è potuto verificare questa settimana, durante le operazioni di rimozione dei teli, che hanno preservando la neve per uno spessore di 2,5 metri su una superficie di 80.000 metri quadrati: la base necessaria per potere garantire, appena possibile, l’inizio di una nuova stagione sciistica. Un risultato di tutto rispetto, reso possibile anche grazie ad una extra produzione di neve l’inverno scorso, che si è concentrata in particolare sulla parte medio-bassa del ghiacciaio e sulla partenza della pista a 3.000 metri. Ora non resta che aspettare il contributo nevoso che solitamente in autunno, a queste quote, non tarda ad arrivare, per potere così dare il via ad una lunga stagione che sul ghiacciaio Presena si protrarrà fino quasi alla fine di maggio.

Preservare e produrre la neve sono le priorità. Per questo motivo si sta realizzando, nella valle dell’Albiolo sul versante trentino del Passo Tonale, un lago artificiale da 120.000 metri cubi. L’obiettivo è poter dare un’alternativa agli sciatori già all’inizio dell’inverno, quando solitamente c’è solo il ghiacciaio aperto. Si tratta di uno dei più grandi bacini di accumulo dell’arco alpino ed avrà anche una valenza turistica soprattutto nei mesi estivi in un’area che è meta di passeggiate, dove sorgono il Villaggio delle marmotte (un bellissimo parco giochi) ed il bike park. Oltre alla realizzazione del bacino artificiale il consorzio Adamello ski ha in progetto l’ampliamento della pista Valbiolo e la riorganizzazione dello snowpark che questo inverno avrà un’entrata unica all’arrivo della seggiovia per la linea difficile, la linea medio-facile e lo skicross e presenterà tre salti in linea, ovvero uno in più rispetto all’anno scorso.

A Ponte di Legno anche la pista Casola è stata allargata e questo inverno si presenterà con una larghezza di 40 metri, analoga a quella delle vicine piste di Temù. La Casola è una pista conosciuta e apprezzata dalle squadre nazionali che negli anni scorsi l’hanno utilizzata per i loro allenamenti. La grande novità per tutti, anche per i non sciatori, che potrebbe essere pronta già per la prossima stagione invernale, sarà la Zip Line, sempre a Ponte di Legno. Si tratta di un percorso-avventura estremamente panoramico che permetterà di scendere attraverso il bosco, imbragati e in posizione seduta, zigzagando sopra gli sciatori. La discesa avverrà per gravità, con l’imbrago agganciato ad un carrello che percorrerà tratti in rotaia ed altri a fune. La partenza sarà posizionata presso la stazione di partenza della seggiovia Casola e l’arrivo alla partenza della seggiovia Valbione, per uno sviluppo complessivo di 1.273 metri, un dislivello di 249 metri ed una pendenza media del 20%. (s.z.)













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