Il primo Consiglio comunale dei Giovani 

Lo hanno eletto i ragazzi di Cagnò, Revò, Romallo, Cloz e Brez: 173 votanti tra gli 11 e i 24 anni, 464 le preferenze espresse



REVÒ. Con la chiusura delle votazioni on line venerdì mattina e la successiva convalida degli eletti da parte del Tavolo del Piano Giovani di Zona “Carez” è stato ufficialmente eletto il primo Consiglio comunale dei Giovani di Novella, Comune che il primo gennaio 2020 nascerà dalla fusione tra Cagnò, Revò, Romallo, Cloz e Brez.

I risultati della consultazione hanno portato alla nomina di 15 candidati sulla base dei voti e della rappresentatività di tutti gli attuali municipi. Questi gli eletti con i rispettivi voti: Pietro Angeli (54), Giorgia Gironimi (43), Alberto Iori (42), Simone Rossetto (34), Kristijan Veselinov (33), Manuel Bertolini (32), Marika Mattevi (29), Annalisa Iori (32), Lorenzo Iori (28), Paolo Iori (27), Daniela Rossi (27), Gian Paolo Franch (22), Ana-Maria Blaj (20), Daniele Paternoster (12) e Simone Ruffini (12). Purtroppo solo un candidato è rimasto “escluso” dal sodalizio con 17 preferenze raccolte, ed è Damiano Salvaterra.

«Il successo di tale iniziativa lo valuterei in termini di entusiasmo che la stessa ha scatenato tra i candidati e le loro famiglie che hanno creduto fortemente e sostenuto i loro ragazzi, ma anche quello che ha pervaso l’intera comunità e gli elettori. La partecipazione al voto, infatti, è sicuramente un dato interessante che ben esprime quanto questo progetto sia stato vissuto dal territorio. Ben 173 votanti tra gli 11 e i 24 anni di età, per un totale di 464 preferenze espresse» - il commento del referente del Piano Giovani Carez, Alessandro Rigatti.

Anche il sistema di voto online è stato un valore aggiunto per il progetto. «Grazie alla collaborazione con Informatica Trentina il sistema “IoVoto” ha reso facile e accessibile a tutti l’espressione delle proprie preferenze, collegandosi da smartphone o da pc senza necessariamente raggiungere un seggio elettorale. Insomma, un progetto sperimentale anche in questo oltre che per il fatto di essere il primo Consiglio comunale dei Giovani in Trentino, che anticipa addirittura una fusione, cui già altre realtà stanno guardando con interesse e curiosità» - spiega Rigatti.

Dopo l’intensa campagna dei giorni scorsi ora un po’ di pausa prima di iniziare ufficialmente con l’attività del Consiglio che si insedierà a breve a Casa Campia di Revò, luogo simbolo del territorio di Novella e dentro il quale tutto il processo di nascita del Consiglio stesso si è sviluppato attraverso incontri con i giovani, amministratori e membri del Tavolo seguiti dal Forum Trentino della Pace e dei Diritti Umani.

Con la prima seduta del Consiglio, nella quale verranno nominati presidente e vice, comincerà la storia vera e propria, quella più impegnativa e intensa, del Consiglio, che sarà fatta di dialogo, di riflessioni, di ideazione, di proposte e di tutto quello che i ragazzi vorranno metterci dentro. Il Consiglio infatti sarà fatto da loro, il suo funzionamento e regolamento sarà steso da loro e funzionerà in autonomia. «Restiamo tutti, con curiosità ed entusiasmo, in attesa di vedere i frutti di questo nuovo strumento di democrazia» - la conclusione di Rigatti. (g.e.)

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