Il “Perdon di Sanzeno” d’ora in poi a fine maggio 

L’annuncio dei frati francescani. L’antica devozione slitta a primavera per disposizione della Santa Sede. La festa di San Romedio invece si svolgerà come sempre il 15 gennaio


Giacomo Eccher


Sanzeno. “Perdon di Sanzeno”, si cambia e dal cuore di gennaio slitta a fine maggio, a ridosso della festa canonica dei Santi Martiri Anauniesi. L’annuncio arriva a sorpresa dai Frati della Comunità francescana di Sanzeno a pochi giorni dalla tradizionale festa di San Romedio (15 gennaio) che fino all’anno scorso era preceduta dalla devozione, secolare anche da queste parti, del cosiddetto “Perdon di Sanzeno” che durava una settimana. Questa devozione deriva dal privilegio che il pontefice Urbano VIII concesse nel 1644 ad alcune chiese fuori Roma, tra le quali appunto la Basilica di Sanzeno, di ricevere quelle indulgenze che si potevano solitamente ottenere visitando la Basilica di San Pietro a Roma.

«Da quest’anno, per disposizione della Santa Sede, anziché nella settimana che precede la festa di San Romedio, il “Perdon” si svolgerà più opportunamente dal 26 al 29 maggio che precedono la festa dei Santi Martiri di Sanzeno. Verrà predisposto a suo tempo il nuovo programma» - scrive a padre Giorgio Silvestri, rettore della basilica nonché priore di San Romedio.

Resta invariato invece il programma della festa di San Romedio, la sagra dei nonesi, che si svolgerà il 15 gennaio, un mercoledì, con la conferma della tradizione del tipico piatto del pellegrino, le tradizionali trippe che nell’occasione verranno servire fumanti nella foresteria dell’eremo.

Per la festa del santo con l’orso la comunità religiosa del santuario propone anche quest’anno un percorso religioso che parte la vigilia. Il 14 sera, come succede da alcuni anni, ci sarà il “Cammino nella notte”, itinerario a piedi dalla Basilica di Sanzeno fino a S. Romedio, 3 chilometri di cammino, emozioni, riflessioni. Si tratta di un pellegrinaggio adatto a tutte le età. L’orario prevede il ritrovo per la partenza alle 19.30 presso la basilica di Sanzeno e l’arrivo all’eremo dopo circa due ore di cammino. All’arrivo verrà offerto a tutti tè caldo e vin brulè; per chi desidera, ci sarà a disposizione la spola di un pulmino per il rientro.

Mercoledì 15 gennaio verranno celebrate le tre Messe, destinate a ricordare le mirabili gesta del santo, previste in Santuario alle 9, alle 11 e alle 16. La funzione solenne delle 11 sarà presieduta da monsignor Lauro Tisi arcivescovo di Trento e sarà animata dal canto del Coro Giovanile di Livo, diretto dal maestro Alfonso Zanotelli e del Coro Anziani Terza Sponda.

Per tutta la giornata di mercoledì 15 gennaio si potrà accedere all’Eremo di San Romedio tramite il servizio di bus navetta messo a disposizione gratuitamente – dalle 8.30 alle 17.30 – dalle amministrazioni comunali di Sanzeno, Predaia e Romeno.

L’edizione di quest’anno sarà preceduta domenica 12 gennaio alle 15 dal concerto nella chiesa superiore dell’eremo con i Cori San Romedio di Romeno diretto da Luigi Deromedis e Mandchor Wold di Senale San Felice diretto da Armin Gritsch. Ingresso libero. Sempre quest’anno è annunciata la presenza di Tv 2000 che trasmetterà anche immagini del “Cammino” serale durante i servizi in diretta televisiva sul Canale 28 nel corso della mattinata del 15 gennaio, festa di S. Romedio.













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