IN VAL DI NON

Fondo, alla guida del pullman di studenti senza il riposo adeguato, autista multato dalla Polstrada

Per l'uomo, di Egna, anche il ritiro della patente per il mancato inserimento della carta del conducente nel cronotachigrafo. Gli studenti, diretti in Austria, hanno dovuto attendere l’arrivo di un altro autista



FONDO. Nella mattinata di ieri, domenica 2 giugno, una pattuglia della Polizia Stradale del Distaccamento di Malè si è recata, alle 7 del mattino, all’Istituto scolastico comprensivo delle scuole medie di Fondo per effettuare un controllo su un paio di mezzi e sui conducenti di due autobus privati incaricati di condurre gruppi di studenti diretti a Radfeld (Austria) per un soggiorno di una settimana per motivi linguistici.

Il controllo ad uno dei due pullman non ha dato luogo a rilievi mentre l’altro è risultato fornire dati non in regola con le norme riguardanti il cronotachigrafo ed i tempi di riposo dell’autista. In particolare su quest’ultimo mezzo è risultata inserita nel cronotachigrafo digitale una carta del conducente/proprietario appartenente, in realtà, a persona diversa dall’autista (nella fattispecie intestata al fratello dell’autista).

Dal controllo del cronotachigrafo è emerso, inoltre, che il conducente non aveva rispettato il periodo minimo giornaliero di riposo previsto per legge, risultava essere stato alla guida del mezzo sino alle ore 24,15 del giorno precedente, sabato, e di essersi, di fatto, rimesso alla guida, con la carta del conducente intestata al fratello, alle 6,30 della domenica, giorno del controllo da parte degli operatori di polizia.

Per tali ragioni il conducente e proprietario del mezzo, con sede ad Egna, è stato sanzionato per: mancato inserimento carta del conducente, che prevede il ritiro immediato della patente per la futura sospensione della stessa da 15 giorni a 3 mesi nonché la sanzione amministrativa di 868 euro , non passibile di riduzioni in ragione del ritiro immediato della patente; mancata osservanza del riposo giornaliero di almeno 9 ore consecutive,che prevede sanzione di 434 euro, ridotte a 303 euro se pagate, come di fatto avvenuto, nell’immediatezza. Solo dopo alcune ore di attesa a seguito dell’arrivo di un altro autista idoneo, il pullman ha potuto proseguire il viaggio per il soggiorno linguistico in Austria.

I controlli, come noto, vengono effettuati in base a specifiche intese tra Ministero della Pubblica Istruzione e Ministero dell’Interno che prevedono una stretta collaborazione tra direzioni scolastiche e Polizia Stradale per garantire viaggi stradali in assoluta sicurezza. Controlli, disposti dal Comando Sezione Polizia Stradale di Trento, intensificati e particolarmente numerosi in questo periodo dell’anno nell’intera provincia.

 













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