Dominici inizia ripartendo dalle piste ciclabili

Val di non. Piano strategico, si va avanti. La conferma arriva dal commissario della Comunità della valle di Non, Silvano Dominici, che già la prossima settimana sottoscriverà l’accordo di programma...



Val di non. Piano strategico, si va avanti. La conferma arriva dal commissario della Comunità della valle di Non, Silvano Dominici, che già la prossima settimana sottoscriverà l’accordo di programma con il Comune di Cles per la progettazione definitiva e quindi l’esecuzione del tratto di ciclabile tra Mostizzolo e il capoluogo di valle.

«È una riadozione dell’accordo già siglato a suo tempo con il sindaco Mucchi ed ora riscritto alla luce della sentenza del Tar. Adesso la strada dovrebbe essere spianata perché non ci sono più termini per eventuali nuove impugnazioni» - afferma Dominici che come Commissario straordinario riassume in sé tutti poteri che in precedenza facevano capo al Consiglio della Comunità. Con l’unica eccezione della pianificazione urbanistica assegnata, fino alla preannunciata riforma dell’ente, ad un’assemblea di delegati dai Comuni (maggioranza e minoranza) che è presieduta del sindaco del comune maggiore, in questo caso Cles.

Nulla cambia invece per la Commissione tutela del paesaggio che continuerà ad essere guidata, ora in veste di Commissario, dallo stesso Dominici.

Abbiamo incontrato il neo Commissario nella sede della Comunità a Cles, dove si stanno ultimando i lavori di ristrutturazione e adeguamento energetico.

«Ho davanti 6 mesi di lavoro (che possono diventare massimo 9), un tempo breve ma che servirà, almeno questo è il mio obiettivo, a portare avanti tutti i dossier che erano stati decisi con la giunta uscente della Comunità, gli assessori Carmen Noldin e Fabrizio Barzaga e per il periodo che era stato con noi Gianluca Barbacovi che si era dimesso a seguito della nomina a presidente provinciale della Coldiretti» .

Tornando alle opere del Fondo strategico, uno dei primi atti del Commissario è recepire nel Fondo i 2.661.292 euro di finanziamento provinciale extra budget come deciso nei giorni scorsi dalla Conferenza dei sindaci (17 favorevoli e 2 contrari, Romeno e Ruffré Mendola, su 23 aventi diritto al voto) destinandoli al finanziamento degli “interventi di miglioramento ambientale” previsti dall’Accordo di programma in materia di Fondo strategico territoriale della Val di Non approvato nel gennaio 2018.

Oltre alla ciclabile Mostizzolo -Cles, per la quale la progettazione era comunque già stata quasi conclusa anche grazie a questo surplus, si procederà anche con la tratta Cles – Dermulo coinvolgendo i comuni di Cles, Ville d’Anaunia e Predaia e già dalla prossima settimana si terranno incontri di ambito con i Comuni interessati per lo sblocco degli altri lotti specifici dell’accordo. Unica tratta che è destinata, almeno in questa fase, a rimanere al palo è il collegamento della ciclabile dell’Alta valle di Non con le Plazze e Dermulo, opera che non ha finanziamenti pronti.

«Puntare sulle ciclabili come supporto al turismo è stata una scelta fortemente voluta che tutti speriamo di vedere realizzata in tempi brevi» - commenta Dominici gratificato in questi giorni da una lettera di appoggio al Fondo strategico sottoscritta dalla maggior parte degli albergatori e degli operatori turistici della valle. «Anche grazie alla scelta di puntare sulle ciclabili la valle di Non ha raggiunto quota 1.000 posti letto negli agriturismi» - afferma. «Del resto – conclude – è stata proprio la volontà di portare avanti questi progetti che mi ha indotto a non candidarmi alle comunali di settembre nel mio comune di Novella, anche se le sollecitazioni erano state tante». G.E.















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