“Cinquant’anni fa il futuro” ha conquistato la gente nonesa

Predaia cles. Oltre 4.500 presenze in poco più di un mese. Questi i numeri di “1969 – 2019 Cinquant’anni fa il futuro” il progetto sovracomunale dei Comuni di Predaia e Cles iniziato il 5 luglio che...



Predaia cles. Oltre 4.500 presenze in poco più di un mese. Questi i numeri di “1969 – 2019 Cinquant’anni fa il futuro” il progetto sovracomunale dei Comuni di Predaia e Cles iniziato il 5 luglio che riporta importanti aspetti e avvenimenti del 1969, anno rilevante per la cultura e la società mondiale. Il progetto, coordinato da Marcello Nebl, prosegue fino al 13 ottobre con la grande mostra a Casa da Marta a Coredo mentre la settimana scorsa è giunta a conclusione la sezione progettuale a Cles che si è concentrata sul tema della Luna in occasione dei 50 anni dal primo allunaggio.

Due mostre a Cles

Il primo è “Obiettivo Luna” nelle sale di Palazzo Dal Lago con 2.000 presenze in 4 settimane. Uno spazio espositivo emozionale con video, simulatori di volo e possibilità di provare una passeggiata sulla Luna attraverso la realtà aumentata, proposta molto apprezzata da giovani e famiglie. Il secondo è “Meteoriti, testimoni dallo spazio” in biblioteca, esposizione che ha catturato la curiosità di molti visitatori con i preziosi campioni esposti.

Eventi per tutti

A corollario delle mostre ben 17 eventi per tutti i gusti sul tema Luna, di cui 8 per bambini, che hanno registrato oltre 600 partecipanti. Numeri importanti grazie anche alle collaborazioni di “squadra” di Mario Sandri e Christian Stringari di Astronomia Valli del Noce, dei collezionisti dei meteoriti Mauro Ianeselli e Francesco Moser del Liceo Russell e dell’Itet Pilati di Cles, delle coop. La Coccinella e Kaleidoscopio, la Pro Cultura Centro Studi Nonesi, il Piano Giovani Fuori dal Comune e a Michele Bellio per il grande lavoro di squadra che ha reso possibile questo ambizioso progetto. Il progetto prosegue sul territorio di Predaia con la mostra “1969-2019. Cinquant’anni fa il futuro”, ospitata a Casa da Marta in Coredo fino al 13 ottobre e con una serie di eventi collaterali che spaziano dalla musica al cinema, passando per conferenze e serate di approfondimento sui principali avvenimenti del 1969.

La mostra di Casa da Marta, dedicata a due importanti aspetti del 1969, ovvero la corsa allo spazio e l’evoluzione della musica blues e rock, vede esposti reperti e repliche spaziali, opere d’arte contemporanea e dischi rari, con la possibilità per i visitatori di provare la realtà aumentata o di “immergersi” nelle videoproiezioni dei momenti dell’allunaggio. La mostra come detto rimarrà aperta fino al 13 ottobre con orario da martedì a domenica dalle 16 alle 18.30 con aperture serali il mercoledì, il venerdì e il sabato dalle 20.30 alle 22.30.

Dopo il primo mese di esposizione la mostra di Casa da Marta e gli eventi ad essa collegati, organizzati con la collaborazione delle associazioni G.em.in.i e Asimov, dei Los Locos Aramdo’s e di Michele Bellio, hanno superato le 2.000 presenze. Il prossimo appuntamento di contorno è il 15 agosto a Smarano ore 21.00 con “The Beatles”, concerto tributo al celeberrimo gruppo inglese con la cover band “Revolver” Ingresso libero. G.E.

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