A Castel S. Michele domenica inizia l’estate culturale 

Ossana. Sarà un’estate di viaggi nel tempo in Val di Sole: l’andarsene, il tornare, il tempo che è passato e il tempo che verrà saranno il filo conduttore di “Oltre le mura. Tempo di viaggi, viaggi...



Ossana. Sarà un’estate di viaggi nel tempo in Val di Sole: l’andarsene, il tornare, il tempo che è passato e il tempo che verrà saranno il filo conduttore di “Oltre le mura. Tempo di viaggi, viaggi nel tempo”, la ricca stagione culturale promossa dal Comune di Ossana a Castel San Michele.

«In questa edizione Ossana con il suo castello si propone come luogo del tempo – spiega l’assessore alla cultura Laura Marinelli –. Un luogo che vuole approfondire alcune domande banali ma altrettanto fondamentali: da dove veniamo? dove vogliamo andare?».

Il mistero svelato

Ad aprire la stagione culturale sarà l’inaugurazione dell’allestimento multimediale “Il mistero svelato: alla scoperta della casa degli affreschi”, in programma domenica prossima alle 14.30 all’interno del Castello di San Michele. Un’iniziativa realizzata nell’ambito della campagna “I Luoghi del Cuore” con il sostegno del Fai e di Intesa Sanpaolo, che racconterà a fondo la storia di questa antica casa affrescata.

Arte ed ecologia

La rassegna culturale proseguirà poi venerdì 28 giugno con la presentazione della mostra d’arte intitolata “La forma del vento”. L’esposizione è interamente opera di un artista trentino, Stefano Cagol, che esprime le sue idee riguardanti il cambiamento climatico attraverso opere di arte contemporanea.

Musica e riflessioni

Nei mesi di luglio e agosto saranno inoltre proposti numerosi spettacoli teatrali adatti sia agli adulti, sia ai più piccoli, con la possibilità di confrontarsi con il giornalista Raffaele Crocco sul tema delle migrazioni ai giorni nostri. Ma nel ricco programma estivo ci sarà spazio anche per serate a carattere musicale, che saranno proposte al castello e nella chiesa di Sant’Antonio.

In più di un’occasione, inoltre, i turisti e non solo potranno ammirare e studiare da vicino il cielo più bello d’Italia attraverso le serate intitolate “Con il naso all’insù”.

Due giorni “agricoli”

A concludere il tutto ci sarà una due giorni interamente dedicata all’agricoltura. Come da tradizione, infatti, a settembre sarà riproposta “La Fera dei Set” per conoscere da vicino l’operato dei contadini della Val di Sole, che metteranno in mostra il loro bestiame. Novità di questa edizione sarà il mondo delle api e del loro miele. Per maggiori informazioni su tutti gli appuntamenti della rassegna è possibile visitare il sito www.valdisole.net. F.B.















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