sanità

Messner: «Più assistenza territoriale per salvare gli ospedali

L’assessore continua il suo tour nelle strutture provinciali; tappa al distretto di Lana e a Merano. Sul tavolo la carenza di personale e l’eccessiva burocrazia



BOLZANO. Nella sesta tappa della serie di visite alle strutture sanitarie locali e agli ospedali pubblici della provincia, l'assessore provinciale alla sanità, Hubert Messner, ha incontrato i dipendenti ed i dirigenti del distretto sanitario di Lana e dell'ospedale "Tappeiner" di Merano.

"Ogni località presenta sfide specifiche, anche se molti problemi si sovrappongono, ecco perché lo scambio con i diretti interessati è molto prezioso", riferisce Messner. Durante l'incontro a Lana, i medici di medicina generale hanno sollevato la questione dei tempi di attesa per le prime visite e gli esami diagnostici.

"Nel 2023 sono state esternalizzate quasi 50.000 risonanze magnetiche, ma non basta per soddisfare la crescente domanda", ha osservato l'assessore. In notevole aumento è anche la percentuale di visite prescritte come prioritarie. Circostanze che richiedono una maggiore informazione e sensibilizzazione sull'adeguatezza delle prescrizioni. Per arginare l'elevato ricorso al pronto soccorso è stata sottolineata la necessità di fornire maggiori informazioni sui punti di contatto alternativi esistenti, come il servizio di continuità assistenziale o i medici di medicina generale reperibili su chiamata.

"Se gli ospedali per acuti vogliono sopravvivere come tali, dobbiamo rafforzare l'assistenza territoriale", ha sottolineato Messner. All'ospedale di Merano, Messner ha discusso numerosi temi come la carenza di personale medico e infermieristico, la concorrenza dei territori vicini per i giovani professionisti del settore, l'eccessiva burocrazia e la digitalizzazione. Durante l'incontro si è anche riflettuto su come mantenere e ampliare le competenze esistenti, in vista, ad esempio, dell'imminente pensionamento di medici esperti. La prevista introduzione della chirurgia robotica, con l'ausilio di tecnologie avanzate, potrebbe aumentare in maniera significativa l'attrattiva per alcuni medici specialisti.













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