Alto Adige

Merano, oltre un chilo di fuochi d'artificio nelle mani di due giovani: denunciati

I due sono stati sanzionati anche per violazione delle regole anti-Covid



MERANO. I carabinieri di Merano hanno denunciato due giovani per violazione delle norme sulla detenzione di materiali esplodenti. I due ventenni meranesi si divertivano a festeggiare il carnevale sparando dei fuochi d'artificio in mezzo alla campagna, ignorando le misure anti-covid.

I due ragazzi avevano con sé oltre un chilogrammo di fuochi d'artificio, sottratti alla libera vendita perché di categoria riservata ai titolari di apposita licenza. Il materiale esplodente, se maneggiato da inesperti, può provocare conseguenze molto gravi. I carabinieri hanno subito messo in sicurezza gli artifizi.

I due ventenni, oltre alla sanzione per non aver osservato le misure anti-covid, sono stati denunciati per detenzione abusiva di materie esplodenti, omessa denuncia di materie esplodenti e accensioni ed esplosioni pericolose. Sono stati sottoposti a sequestro ventuno artifizi, di cui otto di tipo soggetto ad autorizzazione di pubblica sicurezza e tredici privi di indicazione di categoria, e una confezione di artifizi di libera vendita, per un peso complessivo lordo di un chilo e due etti. 













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