vittorio stonfer 

«Un valore aggiunto anche per Giovo»

LAVIS. Fra i tanti spettatori accorsi ieri a Lavis per il taglio del nastro alla nuova stazione, il sindaco di Giovo Vittorio Stonfer è sicuramente uno dei più interessati. Perché questo può...



LAVIS. Fra i tanti spettatori accorsi ieri a Lavis per il taglio del nastro alla nuova stazione, il sindaco di Giovo Vittorio Stonfer è sicuramente uno dei più interessati. Perché questo può diventare un centro di interscambio, immaginando che le persone scendano con l’auto dalla val di Cembra, parcheggino qui e prendano poi il treno fino a Trento. «È indubbio che è un valore aggiunto anche per noi – dice Stonfer – io l’ho sempre detto che in fondo noi gravitiamo sulla valle dell’Adige e sulla Rotaliana. E così anche i nostri cittadini ora hanno un’opportunità in più». «Noi siamo il primo paese della val di Cembra – continua il sindaco – e siamo legati storicamente a Lavis: molte famiglie che abitano qui vengono da Giovo. E per noi quindi Lavis è sempre stato un punto di riferimento: con quest’opera il legame si rinforza ulteriormente. In fondo il centro del nostro comune è distante solo dieci minuti da questa stazione: e dieci minuti sono pochi, corrispondono al tempo che serve per attraversare due quartieri di una grossa città». Come dire che in fondo la nuova stazione è un po’ anche dei cittadini della bassa val di Cembra. (d.e.)













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