In aprile a Lavis via ai lavori del parcheggio interrato 

Cantiere in centro. Aprirà sicuramente dopo la fiera della Lazzera. Questa sera in consiglio  la convenzione con la cooperativa che realizza l’opera. Il mercato si sposta vicino alla stazione


Daniele Erler


Lavis. I lavori per il parcheggio interrato nella piazza del mercato dovrebbero iniziare molto presto: si prevede già dopo la fiera della Lazzera, in programma per il 29 marzo. Dopo che la Provincia ha approvato un’apposita variante al piano regolatore, questa sera, dalle 19 in consiglio comunale, ci saranno gli ultimi passaggi formali. Si discuterà la convenzione con la cooperativa che si occuperà dei lavori. Poi il trasferimento del mercato del venerdì: si terrà nel piazzale della nuova stazione della Trento-Malé, per tutto il periodo di apertura del cantiere.

Per Lavis è comunque un passaggio molto atteso, visto che il problema dei parcheggi si trascina ormai da anni. Negli ultimi tempi c’è stato qualche passo avanti, per esempio proprio con i lavori fatti dalla Provincia per la nuova stazione Trento-Malé: un centinaio di posti, poco fuori rispetto al centro del paese. Ma, come raccontano i vecchi giornali, l’idea di un parcheggio interrato in piazza del mercato si è ripresentata più volte nel corso della storia recente di Lavis, soprattutto per dare una risposta a chi cerca un posto in pieno centro. In altri momenti, si era pensato di costruire il parcheggio sotto al piazzale sul retro di palazzo Maffei. Nel tempo però questa volontà si è sempre scontrata con la mancanza di risorse adeguate, soprattutto dopo la crisi economica. Quando molti soldi comunali erano fra l’altro bloccati dal cosiddetto “patto di stabilità”.

Qualche tempo fa la situazione si è sbloccata anche grazie a una legge nazionale e alla disponibilità degli abitanti della zona. La legge in questione permette di realizzare un garage pertinenziale interrato. In sostanza, il “parcheggio che non c’è” sarà costruito direttamente da chi ne ha più bisogno: i cittadini di Lavis – o i proprietari di negozi o immobili della zona –, riuniti in una cooperativa. Ogni socio sarà anche proprietario di uno dei garage interrati. Il vero vantaggio sta nel fatto che la legge permette poi di recuperare circa il 50 per cento della spesa, attraverso gli sgravi fiscali. Il nuovo parcheggio sarà quindi, a tutti gli effetti, un’opera privata: ed è il motivo per cui si è dovuti passare prima da un bando pubblico e ora da una convenzione. Il Comune ha però diversi vantaggi. Innanzitutto, in questo modo si risponde al bisogno di nuovi posti auto, auspicabilmente liberando altri posti in centro. Ma soprattutto, l’amministrazione avrà poi la possibilità di riqualificare la piazza in superficie: cambiandone il disegno e la viabilità, oltre che inserendo nuove aree verdi. Fra l’altro, la piazza – che ufficialmente non ha ancora un nome – sarà intitolata ai caduti di tutte le guerre, valorizzando la presenza del monumento, che sarà trasformato in una sorta di piccolo memoriale.















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