Il quadro di Chilovi in casa di Antonio Donnarumma 

Mezzocorona, a Daniel il portiere del Milan ha chiesto di dipingere il labrador della fidanzata. Pittore iper-realista, è anche un membro della band Poor Works


di Marco Weber


MEZZOCORONA. Cos'hanno in comune i quadri iper-realisti e il gioco del calcio? Il trait d'union si chiama Daniel Calovi, artista rotaliano trentenne “famoso” per essere uno dei componenti del gruppo pop-rock Poor Works nonché pittore iper-realista. Un suo quadro fa infatti bella figura nella casa di Antonio Donnarumma, terzo portiere del Milan nonché fratello di Gianluigi (Gigio) Donnarumma, quest'ultimo primo portiere del Milan e portiere titolare della Nazionale italiana.

«Ho conosciuto Antonio tramite Alessandro, titolare del bar Cavour a Trento, cugino della sua fidanzata Stefania, che è trentina» - afferma il giovane pittore rotaliano –. Gli ho fatto vedere i miei quadri e gli sono piaciuti. Mi ha chiesto di fargli un ritratto del labrador della sua fidanzata da mettere nel soggiorno della sua casa milanese. L'ho fatto e gliel'ho consegnato».

I soggetti dei quadri di Calovi sono infatti principalmente animali e la tecnica usata è olio su tela basata sullo stile iper-realista, ovvero quel genere di pittura nel quale gli artisti si servono di tecniche fotografiche che portano a una fedelissima riproduzione della realtà, ottenendo effetti molti simili alla fotografia però con il fascino dato dall'utilizzo del pennello anziché della pellicola fotografica (o dei pixel delle attuali macchine fotografiche digitali).

«Ho frequentato la scuola d'arte a Trento – precisa Calovi – dove ho imparato le basi della pittura, però devo dire che la tecnica vera e propria è frutto di ore e ore di studio personale. Mi sono sempre piaciuti i quadri dei pittori iper-realisti, ad esempio Marzio Tamer e Giuseppe Mallia, i loro quadri sono spettacolari. Mi sono detto: voglio essere bravo come loro! Ho studiato tanto e devo dire che sono contento dei risultati ottenuti. Anche se non si è mai veramente contenti, c'è sempre la voglia di migliorare».

A essere contento dei risultati ottenuti da Daniel Calovi a quanto pare non è solo lui stesso, visto che i suoi quadri stanno ottenendo attenzioni da parte di diverse persone, anche all'estero. È infatti in lavorazione un quadro raffigurante un cavallo di proprietà di una signora londinese. Il quadro andrà poi a finire nella collezione privata di questa imprenditrice.

Calovi è quello che si usa chiamare “artista a tutto tondo”, perché alla sua passione per la pittura abbina anche la sua passione per la musica che qui in Rotaliana lo ha fatto conoscere a praticamente tutti i giovani e giovanissimi. Suona la chitarra nel gruppo pop-rock dei Poor Works, che uscirà il prossimo marzo con il secondo lavoro discografico (All in). Fondati nel 2008 i Poor Works hanno al loro attivo centinaia di concerti in tutto il Trentino Alto Adige e anche nelle regioni vicine.

Ritornando alla pittura, domenica prossima dalle 14 alle 19 sarà possibile ammirare “dal vivo” una dimostrazione pittorica di Daniel Calovi ad Andalo nella pasticceria “La Stua” di Angela Ghezzi e Gabriele Beatrici. Pennelli in mano l'artista di Mezzocorona mostrerà agli astanti quanta pazienza occorre per riuscire a riprodurre fotograficamente – ma con l'uso di colore a olio e piccolissimi pennelli – i lineamenti dell'animale raffigurato. Precisamente una tigre.















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