Confronto elettorale a due fra Ferrazza e Gottardi 

Elezioni a Cembra Lisignago. La vicesindaca uscente è la candidata della lista civica  di maggioranza. Lo sfidante è stato referente del comitato per la salvaguardia del Lago Santo


DANIELE ERLER


Cembra lisignago. Alessandra Ferrazza contro Luigino Gottardi: a Cembra Lisignago ci sarà probabilmente una sfida a due per il ruolo di sindaco. Da una parte l’attuale vicesindaca, a garantire in un certo senso la continuità. Dall’altra quello che è stato il referente del comitato per la salvaguardia del Lago Santo.

Alessandra Ferrazza sarà dunque la candidata della lista civica “Un futuro comune”. «Le nostre elezioni sono state quattro anni fa, dopo la fusione fra Cembra e Lisignago – ricorda Ferrazza –. Siamo nati allora come gruppo nuovo e il candidato era l’attuale sindaco, Damiano Zanotelli. Dopo aver risolto alcune vicende difficoltose, ora siamo pronti a portare avanti diversi progetti, alcuni già finanziati». Fra i candidati in consiglio comunale ci sarà anche Zanotelli. «Ci tengo a precisarlo, perché la sua mancata ricandidatura a sindaco è dettata solo da motivi personali: ha avuto un avanzamento di carriera e non avrebbe più potuto dedicare il tempo che dedica ora. La scelta è ricaduta su di me in un’ottica di continuità».

In attesa di presentare il programma, che nascerà anche con il contributo di nuove persone, Ferrazza pensa già ai primi progetti. Come la grande ciclabile della val di Cembra, in ottica sovracomunale. La riqualificazione della zona San Rocco. Ma anche del Lago Santo. «Nell’ultimo consiglio comunale abbiamo rivisto alcune nostre idee progettuali e ci sembra di aver trovato anche l’accordo con il comitato – dice la vicesindaca –. Il nostro obiettivo era di dare un segnale di distensione».

Proprio dal comitato proviene Luigino Gottardi, in lizza per guidare una lista civica tutta nuova, come candidato sindaco. «Ero stato contattato dall’attuale maggioranza per una mia candidatura con loro – spiega Gottardi –. Ho molto apprezzato questa proposta. Partivamo da posizioni diverse sulla questione Lago Santo, ma credo che il dialogo e il confronto abbia portato a soluzioni migliorative. Successivamente, però, con altrettanta gradita sorpresa mi è arrivata un'altra richiesta di disponibilità da parte di diverse persone, molto entusiaste per la costruzione di una nuova lista. Ho ritenuto di accettarla soprattutto per garantire la possibilità di una alternativa nella prossima competizione elettorale».

Gottardi spiega che in molti paesi della val di Cembra ci saranno probabilmente liste uniche. «Se la mia disponibilità a candidarmi permetterà che almeno nel comune capoluogo di valle ci possa essere una sana e serena competizione fra due liste, credo che sarà già un primo importante risultato». Gottardi spiega però che la nuova lista non sarà espressione diretta del Comitato del Lago Santo. «Vogliamo però valorizzarne il metodo: studio, approfondimento, impegno, informazione, partecipazione e confronto dialettico per trovare le soluzioni migliori. La mia non sarà neppure una candidatura contro l’attuale maggioranza. Puntiamo al confronto, valorizzando e possibilmente migliorando anche quanto già realizzato e programmato nel recente passato».













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