Calavino, la Santa Lucia dei pompieri arriva in caserma

CALAVINO. È stato un anno particolarmente intenso di attività ed avvenimenti il 2018 per il Corpo dei vigili del fuoco di Calavino, guidato da quasi un decennio dal comandante Flavio Graziadei, che...



CALAVINO. È stato un anno particolarmente intenso di attività ed avvenimenti il 2018 per il Corpo dei vigili del fuoco di Calavino, guidato da quasi un decennio dal comandante Flavio Graziadei, che ha ereditato la responsabilità nella conduzione dalla trentennale esperienza di Oreste Pisoni. Gli appuntamenti, fortunatamente non legati a situazioni di emergenza, si stanno concentrando in questo periodo; infatti oltre ai festeggiamenti in onore della patrona S. Barbara, che da qualche anno si celebra a livello di valle (quest’anno a Stravino), questa sera i pompieri di Calavino portano in paese la S. Lucia per i bambini, attesi alle 18 davanti alla caserma da dove partirà il chiassoso corteo (“le strozeghe” con barattoli di latta tirati con lo spago) lungo le vie del centro storico del paese; alla fine merendina calda per tutti i partecipanti. Altro appuntamento domenica a Sarche per la benedizione dopo la messa del nuovo pick-up in dotazione del Corpo a cui seguirà un momento conviviale.

Siamo alla fine dell’anno ed è quindi tempo di bilanci: come sottolinea il comandante Graziadei è stato un anno importante, culminato nel settembre scorso con la conclusione dei lavori di ampliamento e riorganizzazione degli spazi interni della caserma sulla base del progetto finanziato prima della fusione dall’amministrazione di Calavino. E veniamo alla statistica degli interventi di quest’anno: piuttosto sostenuto il supporto delle forze dell’ordine per gli incidenti stradali in particolare lungo le statali Gardesana e del Caffaro (una cinquantina circa), come pure per lo spegnimento degli incendi, fra cui quello devastante all’azienda commerciale Pisoni di Sarche. Le forti piogge di fine ottobre hanno determinato una forte impennata per allagamenti che però non hanno causato danni particolarmente gravi. E poi i ricorrenti stati di allerta per incendi boschivi, taglio di piante pericolose, quest’anno anche bonifiche per insetti. Non da poco nemmeno il servizio prestato per le emergenze dell’elisoccorso notturno, dal momento che il campo sportivo di Calavino è stato collaudato come base per l’atterraggio degli elicotteri nelle ore notturne per l’area centro meridionale della valle dei Laghi. (m.b.)













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