la serata dedicata all’autrice di terlago 

Applausi per il thriller di Andreana Castelli 

Il libro ha già ottenuto due premi letterari. Guido Prati: «Tocca le corde delle emozioni»


di Enzo Zambaldi


TERLAGO. Un foltissimo e incuriosito pubblico ha partecipato, venerdì scorso, nel Centro culturale di Terlago, alla serata in cui la comunità locale ha potuto incontrare il “suo” autore, in questo caso autrice, Andreana Castelli, proposta dall’associazione culturale “La Traversara” di Terlago, dal Circolo pensionati e anziani “El Fogolar”, con il patrocinio del Comune di Vallelaghi. Erano presenti, tra gli altri, il presidente della Comunità della Valle dei Laghi Attilio Comai, l’assessore del Comune di Vallelaghi Patrizia Ruaben.

Andreana è l’autrice di “Quattro orchidee, uno psicopatico e qualche delitto in una tranquilla locanda di campagna”, un thriller edito da Pegasus Edition nella Collana Blacknight.

Il libro ha già ottenuto due importanti riconoscimenti: il secondo posto nel Premio letterario Milano International, per la serie romanzo inedito (2017) e il Premio speciale romanzo giallo, narrativa edita, al Concorso di letteratura “Città di Pontremoli” (2018). Il testo, avvincente ed intrigante, cattura l’attenzione del lettore, teso a capire quale sarà il finale del thriller: un finale inaspettato, come nella migliore tradizione dei gialli, carico di colpi di scena e di sorprese.

Guido Prati, moderatore dell’incontro, ha affermato che «parlare di un libro è parlare di cultura. Il talento dello scrittore è frutto di un paziente lavoro disciplinato, di stile personale, originalità, creatività, linguaggio semplice, diretto e preciso, che tocca le corde delle emozioni. Tutto questo - ha ribadito Prati - si riscontra nel libro di Andreana».

Alla domanda di quale sia stato l’impulso per scrivere, Andreana ha risposto: «Ho letto molto ed ho pensato che mi sarebbe piaciuto scrivere per me: ne è uscito un testo che già dal titolo, quasi quello di un film, dice tutto». L’autrice riesce a gestire una quindicina di personaggi, attingendo informazioni da persone e da ambienti conosciuti. Ha fissato l’idea e poi ha scritto d’impulso, lasciando riposare quanto scritto per poi riprenderlo.

Patrizia Pacchera ha letto alcuni brani del libro, che hanno provocato un applauso di ammirazione, accompagnato dalla voglia di leggere l’opera di Andreana Castelli. Dopo il successo di questo testo tutti si aspettano qualcosa di nuovo. Progetti nel cassetto Andreana ne ha più di uno: non resta che attendere la prossima sorpresa.













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