A Lona Lases aumentano residenti e persone anziane

Lona lases. La popolazione residente nel comune al 31 dicembre 2019 registra un certo aumento rispetto all’anno precedente, con 878 persone registrate rispetto alle 862 del 2018, in aumento quindi di...



Lona lases. La popolazione residente nel comune al 31 dicembre 2019 registra un certo aumento rispetto all’anno precedente, con 878 persone registrate rispetto alle 862 del 2018, in aumento quindi di 16 unità, di cui 129 sono stranieri, anche questi in leggero aumento. Nel consuntivo dell’anagrafe comunale di fine dicembre 2019 si evidenzia la presenza di 435 maschi e 443 femmine, e la crescita è dovuta al saldo positivo tra i nati e i morti, con un più 9 dei primi, con 4 maschi e 5 femmine, e un 5 i secondi (4 maschi e una femmina). Saldo positivo anche tra iscritti (immigrati) e cancellati (emigrati), anche qui favorevole, con un più 11 per gli immigrati, con 45 iscritti e 16 cancellati. Il totale dei due saldi positivi dà appunto l’aumento di 16 unità evidenziato, che conferma la crescita della popolazione residente.

La popolazione è distribuita principalmente sulle due “frazioni” più grosse di Lases, insediamento posto in riva al lago omonimo, sede anche del Municipio e della scuola elementare, e di Lona, sede della scuola materna, con altri insediamenti di minor entità come a Piazzole, Vic Casara, Ronc del Mela e Sottolona. Sono nuclei abitati che si trovano allo spartiacque tra la Valle di Cembra e la provinciale Fersina Avisio che collega con l’Alta Valsugana.

Altri dati riguardanti la popolazione. Il numero delle famiglie è in leggera flessione e passa dalle 346 dello scorso anno alle attuali 344. Quelle con almeno uno straniero al proprio interno sono 51, mentre sono 35 quelle in cui è straniero l’ intestatario.

Dei 129 stranieri residenti a Lona Lases, in aumento di 5 unità, il maggior numero, 52, proviene dalla Macedonia del Nord, seguiti dai cittadini del Marocco con 38 presenze, da quelli della Cina con 10 unità, e della Romania con 8. Con numeri minori ucraini, brasiliani, serbi, portoghesi, germanici, russi e moldovi.

La popolazione anziana con più di 60 anni e più di 80 è in leggero aumento: la persona più longeva è una donna, Pia Maria Carli, nata nel 1921, seguita da Enrica Ferrari (1923) e da Carmela Giovannini (1924). Dello stesso anno Remo Avi, il più longevo dei maschi, poi c’è Linda Fedrizzi. Seguono Lina Micheli (1925), Aldo Fedrizzi e la coetanea Lina Carli del 1926. F.V.













Scuola & Ricerca

In primo piano