Migranti

Kompatscher: «In Alto Adige Centro per i rimpatri da 50 posti, non ci saranno trasferimenti da altre regioni»

Il governatore dopo l’incontro a Roma con il ministro dell’interno Piantedosi: «Servirà solo per le esigenze locali. Sarà individuato e gestito da Roma»



BOLZANO. «Il ministro Piantedosi mi ha ribadito ieri durante il nostro incontro che il Centro per i rimpatri (Cpr) in Alto Adige servirà solo per le esigenze locali e non ci saranno trasferimenti da altre regioni». Lo ha detto oggi (19 settembre) durante la conferenza stampa post giunta il governatore altoatesino Arno Kompatscher riferendo che il Centro avrà una capienza di circa 50 posti e sarà individuato, finanziato e gestito direttamente da Roma.

 "Siamo un territorio tranquillo ma anche noi abbiamo le nostre problematiche, come dimostrano gli ultimi casi di violenza contro donne e giovani violenti", ha detto Kompatscher. Il ministro ha inoltre ribadito il trattamento particolare per l'Alto Adige per quanto riguarda l'assegnazione di migranti che arrivano da Lampedusa. "Non si tratta però - ha precisato il presidente - di un privilegio ma semplicemente di una presa d'atto dei flussi in transito che abbiamo noi come territorio di confine, come anche il Friuli ed altre regioni settentrionali

Kompatscher ha inoltre annunciato che prossimamente il ministro degli interni è atteso a Bolzano per una conferenza sull'ordine pubblico.













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