Terme di Comano: riqualificazione con Mediocredito 

Filippi, presidente dell’Azienda: «Investimento da 24 milioni col contributo pubblico. Obiettivo: aprirsi a nuovi mercati»



COMANO TERME. L’Azienda Consortile Terme di Comano, primo centro termale in Italia per la cura della pelle, si affida a Mediocredito Trentino Alto Adige per finanziare un importante progetto di riqualificazione. Un progetto ambizioso ed articolato che rinnova l’offerta complessiva di cura e benessere, in una concezione globale ed olistica, in grado di unire acqua, natura, scientificità ed ospitalità in modo nuovo e moderno.

Un progetto di ampio respiro in grado di catturare nuovi target di clientela e nuovi mercati, capace di fare da traino ad un intero territorio che da sempre guarda alle Terme di Comano, come motore di sviluppo e di crescita. I lavori sono iniziati nell’inverno scorso con i lavori di ampliamento del centro benessere del Grand Hotel Terme Comano (GHTC). E’ questo uno dei tre settori di business dell’Azienda Consorziale, insieme a quello delle Terme per l’erogazione delle cure e la commercializzazione dei prodotti cosmetici realizzati con l’acqua termale. Il centro benessere del Grand Hotel verrà potenziato ulteriormente con una nuova piscina esterna, dotata di idromassaggi, giochi d’acqua ed altri servizi. Previsti anche interventi strutturali per ammodernare l’area wellness e integrarla in modo sinergico con la natura del parco circostante, fiore all’occhiello delle Terme. Su questa prima tranche di lavori il Consorzio ha scelto Mediocredito Trentino Alto Adige come partner finanziario. La banca trentina per l’impresa ha finanziato l’investimento sul GHTC, per potenziarne l’attrattività turistica, favorire la destagionalizzazione dell’offerta e la capacità di catturare nuovi mercati, soprattutto stranieri.

«L’ampliamento del centro benessere del Grand Hotel Terme» afferma Roberto Filippi, presidente dell’Azienda Consorziale – che vede al suo interno la presenza dei 5 Comuni delle Giudicarie Esteriori – «rientra in un progetto di più ampio respiro. Da qui siamo partiti per rilanciare e riqualificare l’intera offerta delle Terme, consapevoli del grande ruolo che questa Azienda ha per il territorio e per tutto il Trentino. Tutti guardano a noi per il futuro di questa Valle e l’Azienda Termale ne ha piena consapevolezza, oltre che orgoglio». «L’investimento complessivo» aggiunge il presidente «ammonta a 24 milioni di euro, grazie anche al contributo pubblico. Consentirà alle Terme di rinnovare il proprio prodotto, sia di salute e di benessere, e di aprirsi a nuovi mercati, fondamentali per dare a noi e alla valle una nuova prospettiva di crescita».

«È questa un’operazione finanziaria che abbiamo seguito con grande interesse» afferma Diego Pelizzari, direttore generale Mediocredito Trentino Alto Adige «che conferirà nuova linfa vitale alle Terme di Comano, al suo hotel e, di conseguenza, a tutto il territorio delle Giudicarie. La nostra Banca è da sempre interessata a progetti che abbiamo ricadute positive e diffuse, in termini di benessere e ricchezza, sul nostro territorio trentino».













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