San Lorenzo Dorsino, bocciata la mozione su “strada Cavada”

San lorenzo dorsino. «Percorrendo un selciato sconnesso e antico presso Orte che è un’umile cosa, ma non si può nemmeno confrontare con certe opere d’arte, d’autore, stupende, della tradizione...



San lorenzo dorsino. «Percorrendo un selciato sconnesso e antico presso Orte che è un’umile cosa, ma non si può nemmeno confrontare con certe opere d’arte, d’autore, stupende, della tradizione italiana. Eppure io penso che questa stradina da niente, così umile, sia da difendere con lo stesso accanimento, con la stessa buona volontà, con lo stesso rigore, con cui si difende l’opera d’arte di un grande autore...» La citazione di Pierpaolo Pasolini è servita per dare il “la” al consiglio comunale di San Lorenzo Dorsino impegnato a dibattere la “vexata quaestio” del ciottolato sulla via Cavada. Al termine il civico consesso ha respinto la mozione. Ma di stretta misura, con 6 voti favorevoli, 1 astenuto e 7 contrari. Era assente il capogruppo della nuova minoranza Samuel Cornella perché impegnato all’estero.

La questione di strada Cavada, o meglio l’intervento denominato “manutenzione straordinaria della strada Cavada”, per un valore di oltre 650.000 euro, già i mesi scorsi era stato criticato dalle minoranze, ma anche da parte della maggioranza, in una discussione durata a lungo che aveva procurato la spaccatura della maggioranza e le dimissioni di Samuel Cornella. L’altra sera il capogruppo di “Coi piedi per terra” Valter Berghi ha esposto i motivi della mozione per permettere un ripensamento e un tipo di intervento più mirato e meno impattante, atteso che le condizioni attuali della strada detta “Cavada” sarebbero più che decenti. Nell’acceso dibattito sono intervenuti vari consiglieri, Manuel Cornella, Dino Dellaidotti, Aldo Daldoss, accanto al sindaco Albino Dellaidotti. Al termine il voto, con la sorpresa dell’astensione di Federica Rigotti, nuovo capogruppo di maggioranza al posto del dimissionario Samuel Cornella. G.RI.













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