Pulmino in dono alla Residenza Abelardo Collini

Pinzolo. Gli ospiti del Centro Residenziale Abelardo Collini di Pinzolo sotto l’albero di Natale hanno trovato un nuovo pulmino importante poter il trasporto di persone con difficoltà motorie, donato...



Pinzolo. Gli ospiti del Centro Residenziale Abelardo Collini di Pinzolo sotto l’albero di Natale hanno trovato un nuovo pulmino importante poter il trasporto di persone con difficoltà motorie, donato loro dalla Provincia di Trento insieme ai Comuni di Pinzolo, Carisolo, Giustino e Massimeno. Alla consegna, mantenendo le debite distanze, erano presenti i sindaci dei quattro Comuni interessati alla donazione Michele Cereghini (Pinzolo), Arturo Povinelli (Carisolo) Daniele Maestranzi (Giustino) e Norman Masè (Massimeno) con alcuni amministratori, il coordinatore sanitario Augusto Gallucci, il presidente dell’Apsp Marco Polla e il direttore Silvano Stefani.

Il presidente Polla nel breve incontro ha ringraziato per il generoso contributo che ha consentito, unitamente all'importante contributo dalla Provincia, l'acquisto del nuovo mezzo attrezzato per il trasporto di anziani non autosufficienti.

Il nuovo mezzo con passo lungo e tetto rialzato permettere a tutte le persone che lo utilizzano di mantenere il capo eretto ed è dotato di allestimenti certificati e di pedana elettroidraulica per favorire la salita e la discesa delle carrozzine.

Questo Fiat Ducato, è stato detto al Centro Residenziale Abelardo Collini di Pinzolo, aiuta tantissimo nella quotidianità il trasporto di persone con difficoltà motorie, ma in questo periodo è il simbolo di una Comunità unita e allargata alla media Rendena, che ha voluto essere vicino alle persone anziane.

La Casa di Riposo, malgrado alcune positività al Covid 19 tra operatori ed ospiti, si è distinta per l’attenzione e la cura prestata agli anziani, alcuni di loro con patologie fisiche, psichiche, sensoriali che li rendono temporaneamente o permanentemente non autosufficienti. In questo periodo il nuovo mezzo permette agli ospiti di recarsi a fare visite mediche, terapie, prestazioni specialistiche o esami diagnostici ma, si sono augurati a Pinzolo, speriamo quanto prima che possa servire per fare uscite e gite ricreative, come succedeva prima di questa pandemia. W.F.













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