Lundo, una volpe come amica «Mi aspetta sulla porta di casa» 

Emilia vive con la sorella Miriam, ma da qualche tempo l’animale viene a fare loro compagnia «Abbiamo iniziato lasciandole un po’ di cibo nel giardino, poi piano piano si è lasciata avvicinare»


di Graziano Riccadonna


LUNDO. Un periodo particolarmente interessato agli animali selvatici quello che stiamo attraversando. L’orso la fa da padrone anche nelle Giudicarie, dove viene segnalato ormai ogni giorno. E non è più una novità. E se di solito parliamo di animali alternativi all’uomo, quindi da riguardarsen, può capitare raramente anche l’opposto. Animali selvatici che convivono serenamente con l’uomo, anzi gli sono amici. Succede a Lundo, dove una piccola volpe è diventata amica e habitué di una famiglia del posto, che la segue e la sfama sulla porta di casa, quasi come una di famiglia!

In merito abbiano la testimonianza della signora Emilia, che vive in paese con la sorella Miriam: «A Lundo il tempo sembra essersi fermato a quando ogni gesto di vita quotidiana aveva un senso e un valore. La mia casa è semplice, conserva ancora gli antichi volti che d’inverno ci abbracciano al calore del fuoco e d’estate regalano freschezza. Nel cortile passeggiano tre gallinelle, Pippo e Sissi, o tacchini che col loro verso allontanano il falco pecchiaiolo, altrimenti predatore delle piccole gallinelle. Assieme a loro tre gatte, Fiocco bianco, ciccia e Alice, e un cane e un gatto del vicino.Solo qualche volpe – prosegue Emilia – a notte inoltrata ispeziona il tranquillo casolare in cerca di cibo...».

«Quando il sole tramonta tutti gli animali hanno la loro casa e così noi.. Così per solidarietà “animale” comincio a lasciare ai piedi del grande albero, un gelso, avanzi di cibo. Una piccola volpe comincia a presentarsi puntuale e ogni sera al calar della notte arriva... mangia, si guarda attorno per poi se ne va quatta quatta: e ogni sera l’aspetto, la guardo gustare il mio cibo e gioisco con lei... Così una sera decido di farmi vedere, ogni sera un passo in più, piano piano per non spaventarla! Va a finire che adesso siamo diventate amiche, e spesso mi aspetta sulla porta di casa!».

«“Grazie” amica volpe – conclude Emilia – la tua amicizia mi lega al resto dell’universo, consolida in me la convinzione che tutto ciò che è creato è unito dal magico potere dell’amore...”.

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