Fiavé piange Nina Zambotti: oggi i suoi funerali

Fiavé. La morte di Nina Zambotti all’età di 91 anni, dopo un lungo periodo di malattia cristianamente sopportato implica la scomparsa di un intero mondo contrassegnato dal cooperativismo tipico di...


Graziano Riccadonna


Fiavé. La morte di Nina Zambotti all’età di 91 anni, dopo un lungo periodo di malattia cristianamente sopportato implica la scomparsa di un intero mondo contrassegnato dal cooperativismo tipico di Fiavé. Un cooperativismo delle origini, perché risalente all’epoca di don Lorenzo Guetti.

Per tanti aspetti Nina Zambotti è una figura storica della cooperazione fiavetana, Nina era stata assunta giovanissima, ad appena 18 anni, nel 1946, appena terminata la guerra. E da allora “la Nina”, come era chiamata familiarmente, ha continuato a lavorare fino alla pensione in cooperativa, la Famiglia cooperativa di Fiavé, una delle prime nate in Trentino.

L’epoca di Nina Zambotti è stata anche l’epopea della centralità del magazzino sociale, intorno a cui ruotava tutta la vita comunitaria. Infatti la cooperativa inglobava in sé una molteplicità di funzioni: molino, panificio, rivendita. Fino agli anni Sessanta del secolo scorso, la Cooperativa era anche molino per il frumento, quindi panificio. Solo dopo tale data cesserà le funzioni di molino, trasferendo ad altri quelle di panificio. Per un periodo, anni Settanta, Nina Zambotti fu anche gerente della filiale di Favrio, cui apportò ogni genere di migliorie.

La vita sociale perde con Nina un importante tassello, in quanto la sua azione a 360 gradi comprendeva oratorio, addobbo dei fiori in chiesa, catechismo, giro periodico degli ammalati, naturalmente visite periodiche ai malati alla casa di riposo di Santa Croce.

Canterina per natura, aveva dato il suo incondizionato appoggio a varie corali femminili di Fiavè, tra cui per ultimo alle Villanelle di padre Mario Levri presiedute da Andreina Zambotti.

Ma la più entusiasmante esperienza sociale è vissuta da Nina Zambotti nella Corale di Santa Cecilia, il coro femminile fiavetano più longevo, fondato al suo arrivo nell’immediato dopoguerra dal nuovo parroco don Silvio Dellandrea. Succede che nel febbraio 1947 la Presidente Clara Bronzini passa a matrimonio e venga sostituita da Nina Zambotti, che da allora in poi, per ben 25 anni è attivissima Presidente della Gioventù Femminile e Presidente del Coro S.Cecilia. Memorabile e sempre ricordata da Nina l’udienza della Corale in Vaticano nel 1959 col S. Padre Pio XII!

La Corale s.Cecilia dura fino al matrimonio della sorella Silla Zambotti, che da 25 anni cantava nella Corale celebrando le sue nozze alla presenza del vecchio parroco Dellandrea tornato in paese appositamente. Proprio per l’occasione il canto del Cigno della Corale era coinciso con il Canto della sposa.

I funerali avranno luogo oggi, alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Fiavé.















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