Banda “G. Verdi”, iscrizioni aperte ai corsi propedeutici

Condino. Il corpo musicale "G. Verdi" di Condino in collaborazione con la Scuola musicale delle Giudicarie di Tione ha aperto anche per il prossimo anno scolastico 2020-2021 i termini per le...



Condino. Il corpo musicale "G. Verdi" di Condino in collaborazione con la Scuola musicale delle Giudicarie di Tione ha aperto anche per il prossimo anno scolastico 2020-2021 i termini per le iscrizioni ai corsi di solfeggio e strumento propedeutici alla formazione degli allievi e futuri bandisti.

L'attività di formazione è di fondamentale importanza per garantire il rimpinguamento del vivaio degli allievi e garantire così un futuro allo storico sodalizio musicale condinese. L'allievo (la cui età minima per l’iscrizione ai corsi musicali della banda è di nove anni) potrà avvicinarsi per la prima volta al mondo della musica intraprendendo il percorso teorico di solfeggio con la possibilità di avere in dotazione già da subito uno strumento musicale che gli permetterà di approcciarsi al mondo bandistico con l'ausilio e la attenta preparazione di insegnanti altamente qualificati.

«L'attuale contesto di emergenza sanitaria - ricorda Erika Floriani - non ha fermato l'attività di formazione (sia di solfeggio che di strumento) che si è svolta con la didattica a distanza e buona soddisfazione da parte degli allievi e delle famiglie».

Si tratta di un'opportunità formativa a "medio-lungo" termine che potrà dare ai ragazzi e bambini (ma anche ad adulti) che si avvicinano a questa realtà del volontariato condinese tante belle soddisfazioni oltre alla possibilità di sentirsi parte della comunità con la condivisione di progetti ed eventi musicali.

Per informazioni è possibile rivolgersi al consiglio direttivo del Corpo Musicale "G. Verdi" di Condino o al referente Jacopo Ferrari. Solo così facendo la realtà strumentale condinese mantiene e porta avanti lo spirito e la tradizione dei suoi fondatori ad iniziare dal Casato artistico dei Dapreda (Gino,Celestino,Guido e Ottavio) sino alle presidenze ad iniziare da Elia e Nello Galante , Pierino Svaldi sino a Antonio Di Camillo nonchè agli ultimi Roberto Spada, Ermanno Sartori e Michele Pernisi.

Dentro l’istituzione i Dapreda, con il maestro Guido, hanno scritto musicato quella tradizionale marcia che si chiama Inno delle Giudicarie la cui partitura nell'ambito di tutte le bande di valle si esegue a conclusione di ogni rassegna o concerto assieme all'Inno del Trentino scritto da Ernesta moglie di Cesare Battisti e musicato da Guglielmo Bussoli già nel corso del 1911. A.P.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Giovani agricoltori

Daniele Fiamozzi, i vigneti sono «una scelta di famiglia»

Mezzocorona, a soli 24 anni lavora insieme a papà, mamma, sorella (con il fidanzato) in attesa dell’altro fratello. «Una scelta che rifarei cento volte anche se ci sono periodi in cui mi devo alzare alle 2 di mattina per i trattamenti contro la peronospora»


Carlo Bridi