Ad Agrone torna la benedizione degli animali

Agrone. La ricorrenza patronale di Sant’Antonio Abate ad Agrone è particolarmente sentita tant’è che domenica scorsa a messa e processione ufficiata dal reverendo arciprete don Vincenzo Lupoli c'è...


Aldo Pasquazzo


Agrone. La ricorrenza patronale di Sant’Antonio Abate ad Agrone è particolarmente sentita tant’è che domenica scorsa a messa e processione ufficiata dal reverendo arciprete don Vincenzo Lupoli c'è stata grande partecipazione. La statua del Santo ha percorso la tratta compresa tra la chiesa e Frugone e viceversa, portata a spalla dai confratelli che indossavano la vestizione con mantellina rossa e camice bianco. All'omelia lo stesso prete ha rievocato la figura del santo e messo in risalto l'attaccamento della gente di Agrone al proprio patrono.

Durante la solenne celebrazione ad esibirsi all'organo e alla direzione della corale dell'Unità patorale di Santa Giustina e Madonna delle Grazie, i rispettivi maestri Tiziano e Cornelio Armani. «Noi di Agrone - frazione che con le altre forma il comune di Pieve di Bono e Prezzo - avverte lo storico locale Antonio Armani – al patrono siamo devoti e soliti partecipare. Altri nostri compaesani, che lavorano e vivono fuori comune, in occasione della ricorrenza, tornano ad Agrone per partecipare a messa e processione nonché al pasto comunitario a base di polenta, ospitato nell’edificio ex scuole elementari». Armani tiene poi a far sapere che «qualche anno fa al solenne rito aveva presenziato lo stesso vescovo monsignor Luigi Bressan».

Domani, nel giorno di Sant’Antonio Abate, la ricorrenza troverà riscontri sia a Storo che a Darzo dove attraverso altrettante cerimonie sarà benedetto sale e animali domestici. Nell’occasione gli alpini frazionali che fanno riferimento a Elvio Giacometti predisporanno nella propria sede la tradizionale polenta.

Sabato 18 toccherà alla realtà contadina di Condino con benedizione delle varie stalle (Leotti, Pizzini e Dapreda) dei reverendi preti don Vincenzo Lupoli e don Michele Canestrini e rimpatriata ultima all'Azienda agricola La Cugna & Daniela Maccarinelli dove si terrà il consueto pranzo casereccio.













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