STORO. Archiviazione. Questo l’esito della vicenda giudiziaria che aveva contrapposto i consiglieri dell'opposizione storese alla segretaria comunale Paola Giovanelli per affermazioni da lei ritenute diffamatorie contenute in alcune interrogazioni. Il giudice per le indagini preliminari Marco La Ganga ha recepito la richiesta del pm Maria Colpani, un esito che ora da fiato alle rivendicazioni dell'opposizione: «È la fine ad una vicenda che da mesi ha fatto e fa riflettere - scrivono Riccardo Giovanelli e i suoi - mai nella storia del nostro Comune l’attività consiliare era arrivata in tribunale, nonostante Storo avesse visto consiglieri e segretari comunali molto zelanti. Vi era l’acutezza e il buon senso di mantenere le questioni entro gli ambiti nei quali erano nate. Abbiamo solo cercato di capire cosa stava accadendo nel trasparente “palazzo di cristallo” dell’avvocato Turinelli: abbiamo ottenuto una querela per diffamazione e turbativa d’incanto. Nonostante questa vicenda si trascini dallo scorso febbraio, abbiamo continuato la nostra attività senza timori, certi della correttezza del nostro operato e soprattutto con la coscienza a posto. Con questa archiviazione abbiamo ora un ulteriore attestato della bontà della nostra attività, che continueremo senza alcun timore e con la giusta volontà e necessità di approfondire tutte le vicende che interessano il nostro Comune, soprattutto quelle che di trasparente sembrano avere ben poco». (s.m.)