A spasso fra storia e arte i forti si aprono ai turisti 

Interessante proposta per questo weekend del Consorzio Turistico Valle Chiese Il presidente Valenti: «Per valorizzare il patrimonio locale e destagionalizzare»



PIEVE DI BONO - PREZZO. Con i primi caldi primaverili si apre la stagione turistica anche in valle del Chiese che torna a proporre ai residenti e agli ospiti le proprie significative valenze culturali, tra il lago d'Idro e le Dolomiti di Brenta. Con il ponte del primo maggio sarà possibile visitare i vari poli culturali grazie al lavoro messo in campo dal Consorzio Turistico Valle del Chiese che lo scorso anno ha inglobato l'Ecomuseo. «Ciò ha portato anche ad un allargamento del calendario di aperture dei poli - commenta Massimo Valenti, presidente del Consorzio Turistico - in sinergia con le amministrazioni comunali e in un'ottica di destagionalizzazione complessiva dell'offerta turistica-culturale della Valle, che negli ultimi anni ha portato ad un incremento di presenze proprio nei mesi d'inizio e fine estate in linea con gli obiettivi di Trentino Marketing. Dato il grande afflusso di penne nere avremo delle aperture anche in occasione dell'Adunata degli Alpini».

Si parte con la storia legata alla famiglia Lodron racchiusa negli antichi manieri di San Giovanni a Bondone e Romano a Por (Pieve di Bono-Prezzo). La Pieve di Santa Maria Assunta a Condino racchiude preziosi tesori di arte. Passeggiando fra gli Opifici del Sentiero Etnografico Rio Caino di Cimego nel Comune di Borgo Chiese è possibile fare un vero e proprio tuffo nel passato per riscoprire usi e costumi di un tempo e l'arte di antichi mestieri che animavano il territorio. Non da ultimi i forti Larino e Corno, rispettivamente a Lardaro (Sella Giudicarie) e a Praso (Valdaone), imponenti strutture che ricordano i fatti legati alla Grande Guerra. Con giugno prenderà poi il via la stagione anche delle Miniere di Darzo. «Le aperture del Ponte del Primo maggio - ricorda Maddalena Pellizzari - costituisce un preludio alla stagione estiva che si preannuncia carica di eventi e manifestazioni grazie al lavoro congiunto di associazioni e cooperative locali, delle amministrazioni coinvolte e del consorzio turistico».

Il lavoro predisposto dal Consorzio Turistico prevede il coinvolgimento di giovani guide, la valorizzazione del patrimonio locale «e - aggiunge Frank Salvadori - punta alla destagionalizzazione rispetto alla proposta passata. In quest'ottica abbiamo previsto l'apertura dei Forti Corno e Larino anche in occasione dell’adunata degli alpini di metà maggio».

Ecco le aperture dei poli in chiave turistica in occasione del ponte del Primo Maggio, se pur con orari e giornate differenziati: La Pieve Santa Maria Assunta (Condino di Borgo Chiese) sarà aperta oggi (17 - 18.30) e il 29 aprile (15 - 17) con visite guidate; Castel Romano (Por di Pieve di Bono-Prezzo) sarà aperto oggi (10 - 18.30) e il domani (10 - 18) con visite guidate; Castel San Giovanni (Bondone) il 29 aprile (10 - 18) e il 30 aprile (10 - 18) senza visite guidate. Per Forte Corno (Praso di Valdaone) e Forte Larino (Lardaro di Sella Giudicarie) le aperture sono previste in entrambi i casi domani, il 30 aprile e il Primo maggio (10 - 18) e con visite guidate.













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