Val di Fiemme Rurale, bilancio approvato dai soci

Cavalese. Ottocentosettantacinque soci con 352 deleghe hanno preso parte ieri pomeriggio al Palafiemme di Cavalese alla prima assemblea generale ordinaria dopo la fusione della Val di Fiemme Cassa...



Cavalese. Ottocentosettantacinque soci con 352 deleghe hanno preso parte ieri pomeriggio al Palafiemme di Cavalese alla prima assemblea generale ordinaria dopo la fusione della Val di Fiemme Cassa Rurale. Dopo il saluto ai numerosi intervenuti il presidente Marco Misconel ha illustrato in sintesi i dati del bilancio chiuso al 31 dicembre 2018 con un utile di 3 milioni 50 mila 762 euro contro i 2 milioni 721 mila 233 euro dell’anno precedente.

Valle in ripresa

Sui dati del conto economico si è soffermato poi il direttore generale Paolo Defrancesco che ha sottolineato la riduzione dei crediti deteriorati passati dai 124 milioni di euro a 87. Un segnale per altro molto positivo che denota la ripresa economica della valle e del comparto produttivo che ridà nuovo ossigeno e nuovo entusiasmo per gli investimenti. L’altro segnale importante, come ha sottolineato il direttore Defrancesco, riguarda l’incremento dei crediti in bonis verso i clienti e le aziende che è passato da 387 milioni del 2017 a 405 milioni. La val di Fiemme Cassa rurale è riuscita a mantenere e a rafforzare il radicamento con il territorio salvaguardando le finalità mutualistiche. In altre parole la banca di Fiemme è nata dal territorio e ad esso restituisce i risultati positivi della propria gestione. Parole di soddisfazione e di plauso per il lavoro oculato compiuto dal cda ha espresso il presidente del collegio sindacale Mario de Zordo che ha confermato la legittimità di tutte le operazioni amministrative e contabili. Il bilancio e il conto economico è stato approvato all’unanimità dall’assemblea che ha deciso anche di destinare gli utili: il 90,44% (2 milioni 759 mila 240 euro) alla riserva legale, il 3%, pari a 91 mila 523 euro ai fondi mutualistici e 200 mila euro in beneficenza per le associazioni sportive, culturali e sociali di Fiemme. È stato approvato all’unanimità anche il nuovo regolamento assembleare ed elettorale costituito da una trentina di articoli.

Targhe ai soci

Al termine il presidente Misconel, con il direttore Defrancesco, ha consegnato una targa di benemerenza ai 44 soci che hanno tagliato il traguardo dei 50 anni di fedeltà. Un riconoscimento speciale è stato consegnato ai 3 dipendenti che sono andati in pensione: Emilio Partel (40 anni di lavoro), Mauro Monsorno (38 anni di lavoro) e Saverio Delladio con 36 anni di collaborazione.

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