Scuole elementari e d’infanzia all’avanguardia e più sicure 

La bella sorpresa a Molina. Oggi alle 9.15 la cerimonia di inaugurazione e benedizione del nuovo polo scolastico Atteso da 40 anni è costato oltre 8 milioni (80% della Provincia). Ha ottenuto importanti certificazioni a Trento e Bolzano


Luciano Chinetti


Molina. Il suono della campanella oggi per i ragazzi della scuola elementare (45) e della scuola materna (18) di Molina stamattina avrà un sapore più dolce, visto che varcheranno per la prima volta la porta del nuovo polo scolastico, un vero fiore all’occhiello per la modernità e la sicurezza. La struttura realizzata nel centro del paese in via Segherie vanta infatti doppia certificazione. Quella rilasciata dall’Arca della Provincia di Trento e quella rilasciata da Casa Clima di Bolzano. Due importanti certificazioni sulla qualità e salubrità dei materiali scaturite tra l’altro da uno specifico accordo fra la provincia di Trento e le due società certificatrici.

La grande festa

Oggi infatti con l’avvio del nuovo anno scolastico alle 9,15 è prevista anche la cerimonia di inaugurazione e benedizione dei locali . L’iter per la realizzazione del Polo scolastico di Molina è stato davvero molto lungo e laborioso. Della necessità di realizzare una scuola elementare nella parte piana del paese al posto delle scuole situate in cima alla collina di fronte alla chiesa parrocchiale, se ne parlava da oltre 40 anni. Ma il primo atto concreto dell’iter per l’avvio del primo progetto porta la data del 2002. Fu infatti il sindaco professor Adriano Bazzanella, due anni dopo la sua elezione che affidò l’incarico all’architetto Alberto Cristofolini per la redazione del primo progetto con l’accorpamento della scuola e elementare e la scuola materna in un unico plesso.

La prima variazione

Nel 2003 il Comune dovette fare anche la prima variazione al Prg per poter inserire anche i parcheggi. Ma quel progetto rimase bloccato per una serie di verifiche e di modifiche disposte dal Comitato tecnico provinciale. La legislatura del sindaco Bazzanella si concluse senza che si riuscisse ad approvare il progetto definitivo. Ci pensò poi il suo successore il sindaco, Antonio Barbetta, che nel 2010 riprese in mano il progetto. Ma per far fronte alla crisi economica del 2012 il progetto dovette sottostare alle drastiche misure decretate con la “spending review” attuata dalla Provincia. E così il progetto è stato fortemente ridimensionato. E dai 10 milioni iniziali si passò a 8 milioni e 195 mila 197 euro, stralciando anche i parcheggi e la sala per la banda e tutte le cose che non riguardavano direttamente la scuola. L’appalto dei lavori fatto direttamente dalla Provincia avvenne nel 2015, quando il comune di Castello - Molina era guidato ancora dal sindaco Antonio Barbetta. Alla gara hanno partecipato ben 18 ditte e l’assegnazione è andata alla ditta di Ronzo- Chienis, la Martinelli e Benoni Srl che praticò un ribasso d’asta del 20,029%.

Il via ai lavori nel 2016

I lavori iniziarono nell’aprile del 2016 e l’opera è stata completata nel settembre dello scorso anno. Mancavano però ancora i parcheggi e il nuovo arredo per le aule, finanziati con fondi comunali da parte del sindaco Marco Larger. La scuola è costata 8 milioni 195 mila 197 euro, finanziata all’80 per cento da parte della Provincia.

La scuola elementare è strutturata in 5 aule normali e 1 per l’interclasse, 1 aula per l’informatica e 1 come videoteca. La scuola d’infanzia, che è attigua invece ha due sezioni, con 1 aula ( camera per il sonno) e un’altra aula per la psico-motricità. Il Polo scolastico dispone anche di una palestra di quasi oltre 400 metri quadrati con due spogliatoi con entrata autonoma e di una mensa comune per entrambe le scolaresche.

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