San Nicolò dal cuore d’oro raccolta fondi per “Bambi” 

Pozza e Pera, domani la tradizionale sagra vuole aiutare la creazione di ambulatori di logopedia e fisioterapia all’interno della vecchia canonica


di Elisa Salvi


POZZA E PERA DI FASSA. San Nicolò in “missione speciale” per “Bambi”. Si può sintetizzare così la lodevole iniziativa che vede, il 6 dicembre, tutte le associazioni di volontariato di Pozza e Pera unite, in occasione della tradizionale sagra in onore del santo patrono del paese, nella raccolta di fondi per l’associazione che in Fassa e Fiemme lavora da anni in favore dei bambini in difficoltà (sostenendo, di conseguenza, anche le loro famiglie). Il denaro raccolto, alla “Sagra di San Nicolò”, sarà investito tutto in un progetto che si cerca di realizzare da molto tempo in Val di Fassa: la creazione di ambulatori di logopedia e fisioterapia che potrebbero essere ospitati nella vecchia canonica di Pera, struttura che merita da anni un restauro. Gli ambulatori sarebbero un grande supporto per i bambini che, per stare meglio, necessitano di attività ed esercizi costanti con i medici competenti, evitando così loro di dover raggiungere l’ospedale di Cavalese, il distretto sanitario di Predazzo oppure studi privati. Si tratterebbe per ragazzi e famiglie di un netto miglioramento, grazie alla presenza di spazi pubblici vicini a casa, con connesso risparmio di tempo e di denaro, ma anche di una conquista per la valle ladina che, dal punto di vista sanitario, si trova davvero in una condizione periferica rispetto al capoluogo trentino. E non solo, purtroppo, in senso strettamente geografico. Un’iniziativa quella delle associazioni di Pozza e Pera per il progetto di “Bambi” che merita, quindi, il più ampio sostegno da parte dei valligiani, che possono contribuire partecipando, ad esempio, al pranzo oppure alla cena della sagra o anche, semplicemente, lasciando un’offerta.

Si comincia alle 10.30 con la sfilata della banda locale dalla chiesa di San Nicolò fino alla parrocchiale di Santa Maria Ausiliatrice, dove si celebra la santa messa per il patrono insieme con i bambini delle elementari. Quindi, aperitivo con vin brulè e grostoli per tutti alle 12 in Piaza de Comun, dove si assiste anche alla presentazione della statua che raffigura Tita Piaz, realizzata durante l’ultima edizione della “Festa ta Mont” dal noto artista Egidio Petri. Dopo il pranzo appetitoso all’interno del padiglione manifestazioni, alle 14 salgono sul palco le “Mini Schuhplattlerinnen” che si esibiscono nelle loro danze simpatiche, alle 15 spettacolo dei “Circensema”, alle 15.45 merenda per tutti i bambini con l’associazione Bambi, cui segue la premiazione delle famiglie di tutti i piccoli nati nel 2017 e dei vincitori del concorso “Cianton Rencurà”. Alle 17, il tradizionale arrivo di San Nicolò, con tanto di lotteria e concerto della Musega da Poza alle 18. Infine, dopo la cena delle 19.30, la giornata si conclude in allegria con le note della “Spritz Band” che fa ballare tutti dalle 20.30 in poi.















Scuola & Ricerca

In primo piano