«Osservazione pediatrica per 24 ore» 

Cavalese, il direttore generale dell’Azienda Bordon annuncia la novità. Il presidente Zanon: «Era la promessa di Zeni»


di Luciano Chinetti


CAVALESE. Da ieri all’ospedale di Cavalese è operativa, con assistenza articolata sulle 24 ore, l’osservazione breve pediatrica. Con la ripresa di questo servizio, che era stato sospeso da alcuni anni, ora potranno essere seguiti i piccoli pazienti per stabilizzare il quadro clinico o per effettuare approfondimenti diagnostico-terapeutici con possibile permanenza in ospedale. L’osservazione breve è stata istituita nell’area del pronto soccorso dell’ospedale ed è composta da due stanze e un ambulatorio dedicati ai bambini dai tre mesi di vita fino ai 14 anni.

I pediatri in servizio all’ospedale di Cavalese saranno presenti in pronto soccorso in guardia attiva durante le ore diurne, dalle ore 8 alle ore 20 e, in reperibilità, dalle ore 20 alle ore 8. Fino a ieri in pratica all’ospedale di Cavalese, è bene ricordarlo, i bambini venivano accolti solo dalle 8 del mattino fino alle 8 di sera. Dopo tale orario tutti venivano dirottati in ambulanza o in elicottero a seconda della gravità all’ospedale Santa Chiara di Trento.

Nel reparto di pediatria con il nuovo servizio i medici pediatri saranno coadiuvati da personale infermieristico dedicato ai piccoli pazienti e sempre presente in pronto soccorso. «Questa modalità di assistenza sulle 24 ore, organizzata in armonia con gli standard di qualità e sicurezza ministeriali – ha sottolineato Paolo Bordon, direttore generale dell’Apss – era un impegno che ci eravamo presi con le Comunità di Fiemme e di Fassa per rispondere alle esigenze della popolazione locale e al contempo soddisfare le richieste di interventi pediatrici che l’ospedale deve gestire nei periodi turistici».

Il presidente della Comunità di Valle Giovanni Zanon ha espresso la sua soddisfazione per l’ampliamento del servizio. «Lo avevamo già chiesto come amministrazione ancora lo scorso inverno - ha sottolineato Zanon - e nell’ultimo incontro con l’assessore di alcune settimane fa l’avevamo richiesto di nuovo e l’assessore aveva confermato che per i primi di luglio il servizio sarebbe partito. Siamo arrivati al 18, ma devo ammettere che questa volta l’assessore Luca Zeni è stato di parole e questo ci ha fatto grande piacere. E’ un passo importante – sottolinea ancora Zonon - e credo propedeutico per la riapertura del punto nascite. Devo dire, a onor del vero, che in questo momento era il massimo che si poteva avere. La riapertura 24 ore su 24 della pediatria è tra l’altro un tassello importante visto che ormai siamo in piena stagione estiva e per i turisti è un servizio altremodo richiesto».













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