Metà del legname abbattuto da Vaia è stato assegnato 

Predazzo. Il regolano Alberto Felicetti ha fatto il punto nel corso dell’ultima seduta (la decima del 2019) del consiglio di amministrazione della Regola Feudale di Predazzo, sulla situazione dei...



Predazzo. Il regolano Alberto Felicetti ha fatto il punto nel corso dell’ultima seduta (la decima del 2019) del consiglio di amministrazione della Regola Feudale di Predazzo, sulla situazione dei lavori stradali conseguenti ai danni del ciclone Vaia e della vendita degli schianti nel corso del 2019. In totale 52.614 metri cubi, non tutti ancora fatturati e venduti, praticamente la metà del legname abbattuto, assegnati ad un prezzo fra 11 e 12 euro più Iva. Con una ditta lombarda è stato firmato un contratto per 37.620 mc lordi di legname in piedi nella zona di Mezzavalle, pari ad un incasso netto di 291.148 euro. La ditta verserà 48.000 euro di acconto e avrà 16 mesi di tempo dalla disponibilità della strada. Alla ditta Oscar Kofler di San Felice è stato assegnato invece un lotto di 4.000 mc in località Piai per 12 euro a mc e per un incasso di 48.000 + Iva. La ditta Fanton, inoltre, fatturerà 350 mc in località Val de Rif a 30 euro a mc.

È stata anche rifatta la domanda di contributo per la sentieristica Sat per la quale saranno riconosciuti 2 euro a metro per 13.840 euro totali. I lavori saranno eseguiti in collaborazione con i tecnici della Magnifica Comunità. Per quanto concerne le strade forestali, quella di Val de Ota-Valsorda, che stava per essere completata, necessiterà di un ulteriore intervento dopo le precipitazioni dei giorni scorsi con anche una frana in località Coste, dove peraltro si pensa di intervenire sull’anello Coste-Crepe de Rif con un intervento di 214.000 euro. In tutto l’anno sono state formulate domande di contributo per 918.000 euro più un altro pacchetto di 571.000 euro.

Il consiglio della Regola ha approvato anche una convenzione per la concessione alla ditta Sevis srl di 932 mq da coltivare a cava più 4.000 mq per accessi, tettoie, etc. per un canone annuo di 1.500 euro più 3,8 euro per mc cavato e 560 di canone per i 4.000 mq di piazzale. La durata sarà di 9 anni e rinnovabile per altri 9.

Fra le comunicazioni del regolano la consegna del deposito di legname a Mezzavalle da parte della Provincia che lo ha finanziato, l’effettuazione di alcuni prelievi per il completamento della domanda di potabilizzazione delle acque e la consegna di un abete di circa 4 metri, da parte della ditta Thermodolomiti, donato dalla Regola alla Camera dei Deputati dove campeggia all’ingresso nella speranza che non faccia la fine di spelacchio. Da segnalare il rinnovo della quota associativa annuale che ammonta a circa 700 euro, pari a 0,5 euro ad ettaro di proprietà, dell’Associazione Selvicoltori Trentini, la quale lo scorso 25 novembre ha liquidato 55.000 euro di contributo per la strada Tof de Vena e ha chiesto la proroga per quella delle “Prese”.

Concessa anche l’autorizzazione alla Vodafone, dovuta per contratto, per uno scavo nella zona del Fol. In apertura è stato aggiornato il libro matricola con l’ingresso di un nuovo Vicino, Davide Demartin, figlio di Paolo Demartin. F. M.













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