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Massaggio infantile shantala da giovedì in biblioteca

VAL DI FIEMME. La nascita di un figlio è un evento unico e straordinario: non nasce solo un figlio, ma nascono anche una mamma e un papà. È una fase di grande cambiamento degli equilibri precedenti,...



VAL DI FIEMME. La nascita di un figlio è un evento unico e straordinario: non nasce solo un figlio, ma nascono anche una mamma e un papà. È una fase di grande cambiamento degli equilibri precedenti, che richiede un adattamento graduale e delicato per arrivare a un nuovo equilibrio. È un momento costellato di incertezze, dubbi, fragilità, un momento in cui serve supporto per affrontare questa grande novità. Da qui, cinque anni fa, sono nate le proposte dell’Associazione Gebi Fiemme a favore delle future mamme e dei neogenitori: due spazi, uno a Cavalese e uno a Pozza di Fassa, dove ci si può confrontare con altri genitori e attraverso l’ascolto di altre esperienze ci si può dedicare con maggior serenità al nuovo ruolo di genitore. Gli incontri sono incontri tra pari, quindi spazi di confronto e scambio di esperienze tra mamme, ma spesso intervengono anche esperti su vari temi (nutrizione, svezzamento, allattamento, eccetera). Accanto all’attività settimanale degli spazi, l’associazione Gebi, con il fine di accompagnare le mamme alla scoperta del proprio stile di “maternage”, ha introdotti alcuni corsi, come quello di acquaticità, o sulle cure naturali o su altri temi di interesse.

A volte lo spazio si trasferisce, mamme e bambini, in luoghi diversi come le biblioteche, all’interno di progetti particolari come “Nati per Leggere”. Grande successo hanno avuto i corsi di massaggio infantile “shantala”. Al momento della nascita il neonato entra in contatto improvviso con l’ambiente esterno, sconosciuto e incerto; avverte nuove sensazioni che possono creargli uno stato di angoscia e di smarrimento: il massaggio diventa quindi un importante strumento di relazione e di costruzione di legame fuori dall’utero tra madre e bambino. Ma di cosa si tratta esattamente? È un metodo dolce e rassicurante che si pratica attraverso l’esclusivo uso delle mani, per donare e comunicare al neonato sensazioni di benessere e di rilassamento, ma crea anche nella mamma maggiori competenze nel prendersi cura del proprio bimbo. Nella pratica è una serie di movimenti, che una volta appresi, i genitori possono ripetere in autonomia, nei momenti che ritengono opportuni. Il massaggio agisce sul sistema circolatorio, muscolare e linfatico, regola il sistema gastro-intestinale, prevenendo e dando sollievo al disagio delle coliche gassose e, infine, regola la funzione del sonno-veglia.

Più di tutto, però aumentano la relazione, il contatto, la comunicazione tra i genitori e il bambino, Il prossimo corso per genitori con figli da 0 a 12 mesi, è in programma a partire da giovedì prossimo 31 gennaio a Cavalese. Per ogni informazione e per iscrizioni è sufficiente contattare Angela Deflorian, insegnante di massaggio shantala, al numero 349.3209947. (f.m.)













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