Lettera all’ospedale di Cavalese 

Il grazie dei genitori di Cinzia

Cavalese. La famiglia di Cinzia Brugnara, madre di tre figli, di cui uno in tenera età, scomparsa in questi giorni a soli 53 anni ha inviato al Trentino una lettera aperta all’ospedale di Cavalese...



Cavalese. La famiglia di Cinzia Brugnara, madre di tre figli, di cui uno in tenera età, scomparsa in questi giorni a soli 53 anni ha inviato al Trentino una lettera aperta all’ospedale di Cavalese dove la loro figlia era stata ricoverata per ringraziare tutte le persone che le sono state vicino fino all’ultimo. «Nostra figlia Cinzia purtroppo non ce l’ha fatta – scrivono i genitori Franca e Franco Brugnara -. Quando andava a scuola un suo compagno l’aveva denominata “aroplan da guera” per via delle lentiggini che aveva sul volto. Ora quell’ “aroplan” dopo aver combattuto con coraggio e dignità – scrivono i genitori Franca e Franco - è caduto. Detto ciò noi genitori vogliamo, veramente con il cuore in mano, ringraziare profondamente tutto il personale del reparto di medicina e Day hospital dell’ospedale di Cavalese, che ha dimostrato una professionalità, una umanità e una dedizione fuori dal comune anche nei nostri confronti. Dai dottori, agli infermieri /e agli Oss, al personale delle pulizie e a padre Pio, il frate francescano che ha confortato nostra figlia. Un particolare ringraziamento va alla dottoressa Monica Giovannini con la quale nostra figlia si è sempre sentita al sicuro. Nostra figlia, sicuramente come tutti gli altri pazienti - concludono i due genitori addolorati, Franca e Franco Brugnara - non si è mai sentita un numero, ma una persona e come tale è stata trattata. Grazie di nuovo, anche da parte dei figli di Cinzia e del marito Alberto. Un forte abbraccio a tutti». L.CH.













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