“Funivie Buffaure” gestirà per due anni la pista Aloch 

La scelta del Comune di San Giovanni. L’assegnazione era attesa in valle, per l’importanza del tracciato dedicato alle competizioni internazionali e agli allenamenti della Nazionale di sci


Elisa Salvi


San giovanni. Aggiudicata dal Comune di San Giovanni di Fassa - Sèn Jan alla Funivie Buffaure Spa (fatte salve le verifiche del caso) la gestione della pista Aloch per le prossime due stagioni invernali. L’assegnazione era attesa in valle, data l’importanza del tracciato dedicato alle competizioni internazionali, agli allenamenti della nazionale di sci alpino (progetto “Piste Azzurre”), di squadre estere che militano in Coppa del Mondo e Coppa Europa e, non da ultimo, agli sci club locali.

In continuità

Una scelta in continuità con il passato anche perché la Buffaure è stata l’unica società a rispondere al bando dell’amministrazione, che considera strategico questo tracciato: «Sin dall’avvio dei lavori (un anno fa) di ampliamento della pista - spiega al Trentino Giulio Florian, sindaco di San Giovanni - abbiamo sottolineato l’importanza dell’Aloch per la comunità, in particolare per i nostri giovani».

«È fondamentale contare - spiega ancora Florian -, sin da fine novembre (meteo permettendo), su una pista valligiana che dia continuità al lavoro degli allenatori dei nostri sci club e rappresenti anche un risparmio per le famiglie che possono contenere i costi dei trasferimenti dei figli sui ghiacciai».

Lo Skistadium

Il primo cittadino insiste, quindi, sulla funzione sociale dello Skistadium, ma senza scordare il risvolto della promozione internazionale. «Certo, la vetrina della Coppa Europa, come di eventi quali i “Mondiali Junior di sci alpino” di febbraio 2019, sono rilevanti per l’immagine e l’attrattiva della pista anche da parte dei campioni. Tutto ciò incrementa il valore al nostro territorio».

In arrivo 24 cannoni

Nei prossimi giorni, appena le condizioni meteorologiche lo permetteranno, la flotta di ventiquattro cannoni a ventola (investimento comunale) saranno posizionati lungo il tracciato per iniziare l’innevamento di una pista che, già a fine novembre, dovrebbe ospitare gare Fis. «Le difficoltà gestionali ci sono - sostiene Christian Lorenz, presidente della società Buffaure - basti solo pensare che, per esigenze di gare e allenamenti, sul muro serve uno strato di un metro di neve e vanno messe a disposizione almeno un paio di persone per preparare i tracciati secondo le richieste degli allenatori. Ma noi ci crediamo: l’Aloch, dove sono stati investiti diversi milioni di euro, può essere utilizzata a pieno ritmo, perciò abbiamo scelto, a differenza del passato quando ce ne occupavamo direttamente, di avvalerci di Sergio Liberatore per la sua gestione».

A Liberatore, indimenticato difensore dell’Hockey Fassa, dirigente sportivo nonché padre dello slalomista azzurro Federico Liberatore, il compito per i prossimi due inverni di occuparsi delle competizioni, degli allenamenti degli sciatori della nazionale e di altre squadre internazionali, dei ragazzi dei team valligiani e soprattutto di attirare sci club.

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