cavalese 

Consiglio, vento di collaborazione 

Ok unanime a tre mozioni dell’opposizione: non accadeva da anni


di Luciano Chinetti


CAVALESE. Nel corso dell’ultima seduta consiliare sono state approvate all’unanimità (non succedeva da anni) ben 3 mozioni presentate dai due gruppi dell’opposizione. La prima mozione letta dal capogruppo Beppe Pontrelli riguardava come è noto l’incarico di sorveglianza davanti alle scuole dell’obbligo da parte di cittadini che vogliono mettersi al servizio della collettività. L’iniziativa è peraltro stata attuata anche in altri comuni della valle e in passato anche a Cavalese. Si voleva in sostanza ripetere l’esperimento rivolto a garantire sicurezza e incolumità ai ragazzi quando escono dalla scuola per tornare a casa e viceversa. Nel prendere la parola il sindaco Silvano Welponer ha sottolineato che la proposta avanza dall’opposizione è sicuramente condivisibile. Si dovrà comunque trovare la forma in maniera che il Comune possa provvedere ad affidare l’incarico a volontari senza uscire dalla legge. «Dobbiamo fare delle verifiche - ha detto il sindaco - per capire se un rapporto di contratto d’opera potrà essere utilizzato o se esistono altre forme giuridicamente corrette da usare per affidare l’incarico a queste persone, senza che ci siano problemi per quanto riguarda la responsabilità». La mozione è stata così modificata, ma messa ai voto ha trovato l’assenso unanime.

Il consiglio si è occupato poi anche della seconda mozione sempre presentata dal gruppo di opposizione guidato da Pontrelli e riguardante la reintroduzione del giornalino comunale sospeso ormai da un anno dopo le dimissioni presentate dal direttore responsabile Luigi Casanova. Il sindaco ha ricordato che il primo bando per trovare un direttore responsabile è andato deserto. Il sindaco ha proposto che siano i gruppi consiliari a darsi da fare per ricercare il nuovo direttore. La decisione di riprendere la pubblicazione del giornalino potrà avvenire in epoca successiva. Con queste considerazioni la mozione ha trovato l’assenso di tutta l’assemblea. Ma anche l’ultima mozione, quella riguardante l’istituzione del servizio SensoRcivico illustrata nei dettagli dal consigliere Tiziano Berlanda è passata all’unanimità. Il Comune, come ha riferito il sindaco è intenzionato ad attuare questo servizio nel giro di poche settimane per poter dare risposte veloci ai cittadini. Il SensoRcivico, come ha riferito il consigliere Berlanda, è già stato istituito in alcuni Comuni del Trentino che hanno più o meno la stessa popolazione di Cavalese, come Storo (4.596 abitanti), Predaia (6.674 abitanti) e Ville d’Anaunia (4854 abitanti) con risultati soddisfacenti. Ma anche in valle di Fiemme ci sono i Comuni di Castello-Molina e Ziano che lo hanno già attivato. Più che soddisfatti dunque i due gruppi consiliari dell’opposizione, poiché finalmente la maggioranza non ha fatto ostruzionismo ma ha accolto le loro proposte.













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