Bagarre in aula sulla bretella di via Lagorai

Cavalese. Entrate tributarie per 3 milioni 214 mila 600 euro, entrate extratributarie per 7 milioni 33 mila 600 euro, entrate per conto terzi e partite di giro per 3 milioni 450 mila euro, spese...


Luciano Chinetti


Cavalese. Entrate tributarie per 3 milioni 214 mila 600 euro, entrate extratributarie per 7 milioni 33 mila 600 euro, entrate per conto terzi e partite di giro per 3 milioni 450 mila euro, spese correnti per 11 milioni 139 mila 400 euro, spese in conto capitale per 3 milioni 866 mila euro, spese per conto terzi partite di giro per 3 milioni 450 mila euro, totale a pareggio fra entrate e uscite è di 19 milioni 41 mila 600 euro. Sono i dati più significativi del bilancio di previsione 2019 approvato mercoledì con i soli voti della maggioranza e 5 voti di astensione dell’opposizione in consiglio comunale a Cavalese.

Il nuovo Dup

Il sindaco Silvano Welponer ha dato lettura del “Documento unico di programmazione” illustrando anche le cifre degli investimenti che saranno attuati nel triennio 2019-2021. Le cifre più consistenti riguardano i lavori di manutenzione straordinaria delle strade (650 mila euro), di cui 250 mila investiti nel 2019, il nuovo parcheggio in via Dolomiti ex Prà del Tini (500 mila euro) che sarà realizzato quest’anno, la manutenzione straordinaria edifici comunali (250 mila euro), l’arredo urbano e la sistemazione aree verdi (250 mila euro).

La bretella delle beghe

Infine, la realizzazione della bretella di collegamento tra via Marco e via Lagorai (500 mila euro), lavoro che sarà eseguito ancora nel 2019. Proprio su quest’opera il gruppo di opposizione con in testa l’avvocato Beppe Pontrelli ha avuto molto da ridire. E su tale opera Pontrelli aveva presentato una specifica interrogazione nella quale veniva criticata l’assegnazione della progettazione così complessa e articolata ad un professionista in possesso solo di un diploma e non di una laurea. Il consigliere Pontrelli tra l’altro ha smentito (sventolando il suo documento) che sia stato il consigliere Alex Marini dei 5 Stelle a dargli l’imbeccata con la sua interrogazione presentata al presidente Fugatti. Ma fra il consigliere Pontrelli, il sindaco e la presidente del consiglio Maria Elena Gianmoena si è scatenata una grande bagarre, poiché il consigliere Pontrelli invece che limitarsi a dire se era soddisfatto o meno della risposta continuava a inveire contro la maggioranza, che voleva togliergli la parola. Sulla bretella di via Lagorai si è dichiarato nettamente contrario anche il consigliere Carmelo Zini, poiché non porta alcun beneficio alla viabilità. L’unica soluzione per togliere il traffico dal centro per Zini sarebbe semmai una galleria.

Gli investimenti per Masi

La polemica poi è proseguita anche con l’intervento della consigliera Bruna Dalplù che ha chiesto alla capofrazione di Masi Giuseppina Vanzo a quanto ammontano gli investimenti per la frazione di Masi. L’assessore colta alla sprovvista non ha saputo rispodere e al suo posto voleva intervenire l’assessore Silvano Seber . «La risposta non la voglio da lei assessore – ha detto la consigliera Dalpalù – fa specie però vedere che la capofrazione Vanzo ha votato il bilancio e non sa quanto si spende per Masi». Sul bilancio si sono astenuti anche i consiglieri Mario Rizzoli e Tiziano Berlanda.

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