in tribunale

Crac di banca Etruria, condannato solo il trentino Rigotti

Sei anni per Alberto Rigotti, ex consigliere dell’istituto di credito. Assolti gli altri 23 imputati (foto Ansa)



TRENTO. Una condanna a sei anni (a carico del trentino Rigotti) assolti gli altri 23 imputati, uno dei quali deceduto la scorsa estate, del processo per il crac di Banca Etruria.

Questa la sentenza emessa stamani (1 ottobre) dal tribunale di Arezzo. La condanna è stata inflitta al finanziere trentino  Alberto Rigotti, ex consigliere della banca.

Tra gli assolti l'ex presidente dell'ultimo cda della banca Lorenzo Rosi.

Nel gennaio del 2019 erano stati condannati con rito abbreviato altri quattro imputati tra cui l'ex presidente Giuseppe Fornasari e l'ex direttore generale Luca Bronchi, ai quali erano stati inflitti 5 anni di relcusione.

I pm Lulia Maggiore e Angela Masiello avevano chiesto condanne da 1 anno a 6 anni e mezzo per i 24 imputati, uno dei quali deceduto la scorsa estate, accusati di bancarotta semplice o fraudolenta a seconda delle rispettive posizioni processuali. Tra gli indagati amministratori, dirigenti e consiglieri dell'istituto di credito aretino.













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