L'EMERGENZA

Caos neve, la Protezione civile: non usate l'A22. Persone "intrappolate" fatte uscire a piedi

Nella tratta altoatesina impegnati senza sosta 220 spazzaneve del servizio strade. Iniziano a ripartire auto e mezzi pesanti rimasti bloccati



BOLZANO. Non utilizzate l'autostrada del Brennero. È l'appello che arriva dalla Protezione civile dell'Alto Adige, alla luce delle forti nevicate che stanno interessando da ieri mattina la provincia. Nella sede del corpo permanente dei vigili del fuoco di Bolzano è insediato il Centro situazioni provinciale, che sta monitorando la situazione e coordinando tutti gli interventi.

Sono impegnati senza sosta 220 spazzaneve del servizio strade e vengono segnalati ritardi e cancellazioni anche per quanto riguarda treni e autobus. La situazione più critica, viene riferito, si è registrata lungo l'autostrada del Brennero. Uomini e mezzi di polizia stradale, servizio strade, vigili del fuoco e A22 sono riusciti nelle ultime ore a fare ripartire il flusso di auto e mezzi pesanti rimasti bloccati, in maniera particolare nella zona a nord di Bressanone e Vipiteno.

Durante la notte scorsa, 586 operatori e tecnici del servizio strade sono rimasti in servizio per consentire di ridurre i disagi per la viabilità. I 220 mezzi spazzaneve hanno percorso quasi tutta la rete stradale di competenza della Provincia, e per evitare la formazione di ghiaccio sono stati utilizzate circa 2.500 tonnellate di sale.

«In molti casi - spiega il direttore del servizio strade, Philipp Sicher - gli interventi sono stati ostacolati dalla presenza sulle carreggiate di auto e camion prive della necessaria attrezzatura invernale. La situazione nelle ultime ore è comunque migliorata e le strade si trovano ora in uno stato tutto sommato soddisfacente, rimaniamo ovviamente pronti per ulteriori interventi».

La nevicata di notevoli dimensioni che ha interessato (e sta tutt'ora interessando) l'Alto Adige, ha provocato disagi non solo al traffico stradale, ma anche al trasporto pubblico. Fa eccezione solamente la linea ferroviaria della Val Venosta, dove i treni transitano normalmente, su tutte le altre linee si registrano invece ritardi e cancellazioni che proseguiranno anche per il resto della giornata e, alla luce delle previsioni meteorologiche, pure domani.

La situazione critica della circolazione stradale rende impossibile la messa in servizio di bus sostitutivi, e non mancano disagi neppure per coloro che viaggian













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