il caso

Bolzano, due carabinieri a processo: accusati di arresto illegale

Secondo l’accusa non sarebbe mai avvenuta la presunta aggressione che i militari sostengono di aver subito



BOLZANO. Due carabinieri altoatesini sono stati rinviati a giudizio, oggi dal giudice dell'udienza preliminare, con l'accusa di arresto illegale e falso. I fatti risalgono al maggio 2019, davanti alla caserma dei carabinieri in via Dante a Bolzano, dove i due carabinieri arrestarono un uomo, fratello di un detenuto in carcere, con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

Secondo l'odierna accusa, quell'arresto sarebbe stato immotivato, in quanto non sarebbe mai avvenuta la presunta aggressione che i carabinieri sostengono di aver subito da parte dell'uomo. Quest'ultimo avrebbe infatti solo risposto a tono ai carabinieri durante una discussione.

La scena era stata ripresa dalle telecamere di sicurezza. I due carabinieri, durante l'indagine, sono stati sospesi in via cautelare dal servizio.













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