ARCO. Sono in molti ad essersi lamentati dell’improvvisa sparizione della fermata degli autobus di S. Martino/Massone che fino a pochi giorni fa si trovava sulla statale 45 bis in viale Arcipretale Francesco Santoni nei pressi dell’incrocio con via Angelo Maino.

La fermata ad essere sparita è quella in direzione nord verso Trento. Le lamentele sono giunte all’orecchio del consigliere di minoranza Andrea Ravagni che ha prontamente protocollato un’apposita interrogazione per avere chiarimenti in merito da parte della giunta.

«Nei giorni scorsi - scrive Ravagni - abbiamo incontrato dei pendolari, studenti e lavoratori, che ci facevano notare che lungo via Santoni, all’altezza dell’abbattuta casa rossa in parallelo con via Sai, è stata tolta la fermata dell’autobus che va verso Trento. Tale fatto implica un forte disagio per i pendolari che devono spostarsi anche in situazioni in cui spesso si ha fretta di raggiungere il mezzo pubblico».

Potrebbe trattarsi di una “sparizione” momentanea o a lungo termine e proprio per questo Ravagni ha voluto capire quali siano le intenzioni di Trentino Trasporti e cosa il Comune sapesse e quello che può essere fatto per un tempestivo ripristino della fermata. «Perché è stata soppressa tale fermata? - chiede il consigliere Ravagni - e la giunta è informata su questo fatto? È possibile fare qualcosa per poterla riposizionare?».

Non sono poche le persone, studenti e lavoratori, che quotidianamente utilizzano questo punto per prendere l’autobus essendo a tutti gli effetti un punto strategico facilmente raggiungibile sia da S. Martino / Massone che dalla frazione di Prabi e che permette di intercettare le linee dirette per Trento senza dover raggiungere la stazione delle corriere in centro città. (l.o.)