Nago - Torbole 

Il consiglio vota il taglio per Imis e Tari nel 2020 «per aiutare le famiglie» 

Nago-torbole. Consiglio comunale compatto sulla necessità di assicurare a famiglie ed esercizi commerciali maggior liquidità possibile per affrontare la pandemia in corso. È quanto emerso nel civico...



Nago-torbole. Consiglio comunale compatto sulla necessità di assicurare a famiglie ed esercizi commerciali maggior liquidità possibile per affrontare la pandemia in corso. È quanto emerso nel civico consesso di martedì che ha votato all’unanimità la ridefinizione di aliquote, detrazioni e deduzioni dell’Imis per l’anno 2020 a seguito dell’emergenza Covid-19, e le tariffe per lo stesso anno della tassa sui rifiuti Tari. «In questa fase di incertezza e difficoltà abbiamo voluto dare un segnale alle famiglie e alle aziende, che possa portare un po’ di fiducia e di sollievo – ha dichiarato il primo cittadino di Nago-Torbole, Gianni Morandi – per assicurare alle famiglie maggior liquidità, e in attesa di capire la portata di questa situazione».

Il consiglio comunale ha deliberato di agevolare i proprietari di fabbricati ad uso abitativo e non abitativo, nella fattispecie azzerando l’aliquota nel caso di abitazione principale, fabbricati destinati ad utilizzo della scuola, immobili di proprietà di cooperative sociali o onlus o concessi in comodato gratuito ad associazioni, e di ridurla negli altri casi del 25% rispetto alle aliquote vigenti. Una riduzione pari ai mesi di inattività imposta dalle misure di contenimento del contagio da Coronavirus, che si traduce in una riduzione di 120.239 euro del gestito Imis atteso per il 2020 (interamente a carico delle risorse del Comune). Quanto alle tariffe Tari, a seguito della pandemia l’amministrazione di Nago-Torbole ha stabilito una riduzione del 30% per la parte variabile della Tari per le attività produttive.

Con 11 voti favorevoli (la maggioranza e il consigliere indipendente Giuliano Rosà) e tre contrari (Johnny Perugini ed Eraldo Tonelli di Partecipiamo per Nago-Torbole e Lorenzo Boretto di Insieme), il consiglio ha approvato la variazione al bilancio di previsione 2020-2022 finalizzata alla salvaguardia degli equilibri di bilancio, una manovra da 1.200.000 euro. «La pandemia ha sfalsato tempi e conti, ed era già chiaro che, tra maggiori spese e minori entrate, quest’anno non avremmo avuto un equilibrio senza importanti manovre – ha dichiarato Morandi – tutto ciò dà la possibilità però a chi porterà avanti il Comune dopo le elezioni, di avere un bilancio sano e solido, e di poter guardare al futuro con una certa tranquillità». S.BASS.













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